Menù Dati

I comandi del menù Dati consentono di richiamare su video i fogli dati per la definizione del solaio:



Gli elementi base della modellazione: nodi e campate

I nodi definiscono le posizioni di riferimento per la modellazione del solaio.

Le campate sono i segmenti di solaio posti tra due nodi consecutivi. Il numero delle campate è quindi legato al numero dei nodi. La posizione dei due nodi di estremità definisce anche la luce e la pendenza delle campate. I vincoli di appoggio assegnati sui nodi ne definiscono inoltre lo schema statico, appoggiata o a sbalzo.

Sui nodi è possibile definire la presenza o meno di un vincolo di appoggio, la sezione della trave trasversale e le informazioni per il suo allineamento orizzontale e verticale.

Sulle campate si definiscono i dati dimensionali dei travetti, delle solette, delle fasce piene e semipiene e altri dati di dettaglio, quali il ribassamento dell’estradosso e la presenza del travetto ripartitore.

Nella figura seguente vediamo le principali variabili dimensionali da definire nel foglio Campate:

bt: base del travetto

ht: altezza totale del travetto

ss: spessore della soletta superiore

si: spessore della soletta inferiore

pt: interasse travetti

Fig/Solaio00000045.gif

Nelle figure seguenti vediamo altre possibili definizioni della sezione corrente del solaio, con nervature costituite da travetti precompressi e successivo getto di completamento e in assenza di soletta inferiore (si=0). Nel foglio Campate si selezionerà la tecnologia "precompresso", definendo il tipo di travetto da utilizzare e il numero di travetti affiancati nella nervatura del solaio, uno nel primo caso, due nel secondo. In maniera analoga potranno essere costruite sezioni con travetti tralicciati ad armatura lenta. Quando si utilizzano travetti prefabbricati la larghezza della nervatura bt non può essere liberamente assegnata, in quanto dipende dalla larghezza del travetto prefabbricato e dal numero di travetti affiancati nella nervatura. Nel secondo caso, inoltre, se le dimensioni del blocco interposto rimangano immutate rispetto al caso precedente, sarà necessario ridefinire anche il dato globale pt che esprime l'interasse fra le nervature.

Fig/Solaio00000046.gif