Foglio Nodi

I nodi definiscono le posizioni di riferimento per la modellazione della sezione verticale del solaio.

Fra due nodi viene automaticamente posta una campata, con luce e pendenza definite dalla posizione dei due nodi di estremo. Il numero delle campate è quindi pari al numero dei nodi meno uno. Per i nodi, oltre alla posizione [x, y] è possibile assegnare il filo fisso, le dimensioni della trave di appoggio, la sua rigidezza alla rotazione (facoltativa), il vincolo allo spostamento verticale, l'allineamento verticale della sezione di appoggio.


Coordinate del nodo

Nelle colonne x, y si digitano le coordinate del nodo in centimetri.


Filo fisso e sezione trasversale sul nodo

Nel nodo è possibile definire le dimensioni bxh della trave trasversale al solaio, digitando le dimensioni nelle colonne bt e ht in centimetri. Tale sezione è quindi allineata rispetto all’ascissa x secondo il filo fisso assegnato nella colonna ff:

sin la sezione è poggiata al nodo lungo il suo lato sinistro,

cen la sezione è centrata sul nodo,

sin la sezione è poggiata al nodo lungo il suo lato destro.


Rigidezza rotazionale aggiuntiva

Nella colonna kr è possibile assegnare una rigidezza rotazionale aggiuntiva al nodo, nel caso si volesse tener conto della rigidezza intrinseca dell’appoggio, misurata in tm/rad.

Nel caso non si assegni la rigidezza rotazionale all’appoggio, si assume per essa il valore nullo che corrisponde al vincolo di appoggio perfetto. Nel caso si voglia modellare un vincolo con rigidezza rotazionale, questa deve essere preventivamente calcolata in base alla reale situazione di vincolo e quindi assegnata nel presente campo.

Si tenga presente che il valore di rigidezza assegnato verrà riferito nell’analisi alla striscia di solaio di larghezza 1 metro.

Può essere utile fare riferimento ai seguenti schemi, relativi a situazioni relativamente frequenti.

Rigidezza rotazionale dovuta alla rigidezza torsionale della trave di appoggio:

Una trave di luce L avrà una rigidezza torsionale pari a

Kr = αt β GJt / L

in cui:

αt è un coefficiente dipendente dai vincoli della trave, che vale:

αt = 4 per trave incastrata-incastrata:

αt = 1 per trave a mensola:

β è un coefficiente variabile da 1 a 8 sulla luce della trave, con valori crescenti avvicinandosi alla sezione di incastro, dove si ha una rigidezza torsionale infinita; per ovviare alla variabilità del coefficiente si deve assumere una sezione di riferimento in cui calcolare la rigidezza torsionale:

β = 1 nella sezione di mezzeria di una trave incastrata-incastrata,

β = 1 nella sezione all’estremo libero di una trave a mensola,

β = 2 nella sezione di mezzeria di una trave a mensola;

Jt è la rigidezza torsionale della sezione,

Jt = ab3/3 nel caso di sezione rettangolare piena, in cui b sia la dimensione minore;

G è il modulo elastico tangenziale della trave.

Rigidezza rotazionale dovuta alla rigidezza flessionale di una parete continua di appoggio:

Nel caso l’appoggio sia costituito da una parete continua di altezza H e spessore s, il valore della rigidezza rotazionale può essere calcolato come:

Kr = αp EJ / H

in cui:

αp è un coefficiente dipendente dai vincoli della parete, che vale:

αp = 4 per parete incastrata-incastrata,

αp = 3 per parete incastrata-appoggiata;

J = s3/12,

è il momento d’inerzia di una fascia di parete larga 1 metro in direzione ortogonale allo sviluppo dell’appoggio;

E è il modulo elastico normale della trave.

Nel caso la parete sia presente anche al piano superiore, la rigidezza rotazionale complessiva dell’appoggio sarà la somma dei contributi dati dalla parete inferiore e da quella superiore.


Vincolo all’abbassamento verticale

Il flag nel check-box lib definisce se il nodo è libero alla traslazione verticale o vincolato.

Nodi liberi alla traslazione verticale sono i nodi di estremità degli sbalzi, oppure nodi intermedi di campate, quando queste sono modellate con due o più tratti consecutivi. In questi casi occorre contrassegnare la casella di check, per indicare l’assenza di vincolo.


L’allineamento verticale della sezione

Nella colonna allineamento è possibile selezionare l’opzione che regola l’allineamento verticale della sezione bxh trasversale nel nodo:

intradossato la sezione è montata intradossata,

estradossato la sezione è montata estradossata,

a spessore la sezione è imposta a spessore di solaio.

In quest’ultimo caso la dimensione h non è utilizzata, in quanto la sezione si sviluppa nello spessore del solaio e in linea generale potrebbe avere altezza differente a sinistra e a destra del nodo stesso.