La nuova versione V4 introduce interessanti novità alla consolidata versione precedente. Le novità riguardano soprattutto la possibilità di contestualizzazione del motore di calcolo generico ai casi pratici più ricorrenti in contesti differenti dall'acquedotto. Adesso il software è più versatile ed utilizzabile in diversi contesti di reti in pressione, quali: impianti antincendio, impianti sanitari, reti di gas a bassa e media pressione come pure gas sanitari ed ospedalieri.

Di seguito una breve panoramica delle novità introdotte:

Modellazione 3D

Disponibile nella nuova versione la visualizzazione della geometria, dei profili piezometrici e delle mappe d'impegno in vista 3D OpenGl.

La vista della geometria 3D prevede inoltre funzioni per l'input grafico della rete che estendono all'ambiente tridimensionale le funzioni presenti anche nelle viste planimetriche.

Scenari di esercizio

In Hydronet V4 è possibile gestire e verificare diversi scenari di esercizio, che prevedano differenti portate richieste ai nodi, tutto nello stesso file e verificare contemporanemente tutti gli scenari.


Nodi erogatori

Introdotta la nuova tipologia di nodo erogatore, per la modellazione rigorosa di idranti, naspi, sprinkler ed irrigatori, caratterizzati tramite la legge d'efflusso e l'immissione del Kfactor caratteristico del dispositivo.


Estensione alle reti gas in media pressione

Il programma adesso consente l'uso della formula di Renouard per analisi di reti gas a media pressione (0.05 < p < 4.00 bar). estendendone l'applicabilità prima limitata al range delle basse pressioni (p < 0.05 bar).


Estensione alle reti antincendio di idranti e sprinkler

Con l'inroduzione dei nodi erogatori e degli scenari di esercizio il programma permette il calcolo idraulico rigoroso delle reti di idranti, naspi e sprinkler, nonchè di impianti irrigui con irrigatori terminali. 


     


Migliore gestione del contesto applicativo

In Hydronet V4 è possibile adesso esplicitare il contesto applicativo della rete: acquedotto, irrigazione, impianto antiincendio di idranti, naspi o di sprinkler, oleodotto, impianto per gas, aria o miscele medicali, ed ottenere l'impostazione automatica delle condizioni minime richieste per le verifiche funzionali.



Interoperabilità con altri sistemi

  • CAD: migliorata l'importazione e la visualizzazione del formato DXF
  • BIM: visualizzazione ed esportazione in formato IFC 4x1 Reference View
  • GIS: visualizzazione ed esportazione in formato SHP shapefile ESRI
  • EPANET: importazione del formato INP