L’ambiente di lavoro:

  • Input grafico con barra degli strumenti.
  • Importazione di sfondi in formato Dxf, Ifc o Gis per l'input grafico della rete.
  • Viste planimetriche della rete, dei profili altimetrici e delle curve caratteristiche delle pompe.
  • Viste 3D della rete e degli sfondi di input.
  • Grafici sintetici dei risultati:
    • profili piezometrici,
    • mappe di impegno a toni di colore.
  • Impaginazione, preview e stampa:
    • Della relazione, anche come file RTF o PDF.
    • Dei disegni, anche come file DXF o PDF.

La definizione della rete:

  • Caratteristiche del fluido e contesto applicativo.
  • Scenari di esercizio della rete.
  • Nodi serbatoio a piezometrica fissata.
  • Nodi generici di rete con portata di servizio assegnata per ogni scenario di esercizio.
  • Nodi erogatori con legge di efflusso assegnata (K factor) per ogni scenario di esercizio.
  • Rami caratterizzati da diametro e tipo di materiale.
  • Inserimento sui rami di pompe o valvole.
  • Materiali con definizione autonoma della formula della cadente.
  • Pompe definite mediante curva caratteristica.
  • Valvole con perdite di carico localizzate.