Parametri per l'analisi a ricerca automatica
Nel foglio sono riportati anche due informazioni che si riferiscono all’analisi automatica.
Superficie iniziale
E’ possibile scegliere la superficie iniziale di innesco per il processo di ricerca automatico della superficie di scorrimento critica. In alternativa, la scelta della superficie iniziale può essere eseguita dalla finestra Analisi automatica scorrendo le superfici con i comandi da mouse Precedente e Successivo, ovvero cliccando sui pulsanti della barra Comandi frequenti:
Scansioni di valutazione automatica
Le superfici di scorrimento generiche, che dall'esterno si assegnano come poligonale, vengono trasformate all'interno in superfici continue costituite da tratti parabolici successivi. Il valore assegnato fissa il numero di tratti parabolici con cui viene resa continua la superficie iniziale d’innesco e tutte le superfici trattate nel processo di ricerca, secondo la corrispondenza riportata in tabella. Si tenga conto che il valore minimo accettabile è tre, corrispondente ad un unico segmento di parabola e quindi ad una superficie con una sola ansa (senza inversione della curvatura), come nel caso di superficie circolare. Il valore 4 consente l’uso di due segmenti parabolici e quindi consente la generazione di superfici a due anse, in cui la curvatura può cambiare di segno.
Aumentando ulteriormente il numero di scansioni, aumentano nello stesso modo il numero di anse sulle superfici generate. Aumenta progressivamente anche l’onere computazionale richiesto e, oltre un certo limite, non si notano particolari effetti sul processo di ricerca automatico, ragion per cui si è impostato un limite massimo di 10.
Scansioni |
Superficie resa continua tramite: |
Numero di anse sulla superficie |
3 |
Un unico segmento parabolico |
1 |
4 |
Due segmenti parabolici |
2 |
5 |
Tre segmenti parabolici |
3 |
ecc. |