Travi a ginocchio
La definizione della trave a ginocchio consente una corretta schematizzazione della struttura delle scale. Secondo quanto già visto nella sezione di input, la trave a ginocchio si modella come le altre travi, con la differenza che per essa si utilizzano tre campate in successione.
In particolare nell’esempio, dove la trave si prevede fra i montanti 14 e 20 della pianta riportata in figura, l’intera campata va suddivisa in 3 sotto campate, una per il ginocchio al piano, una per il tratto inclinato che scende al piano intermedio, e l’altra per il tratto orizzontale del piano intermedio.
In questa modellazione si ha bisogno di prevedere la presenza di un piano di livello intermedio per ogni pianerottolo di riposo.
Nel caso considerato, i tratti che compongono la trave a ginocchio fanno parte del telaio 13, in cui si sono previste le tre campate in successione 43, 44 e 45.
Al livello 2 si inseriscono le 2 travi 43 e 44.
Per la sola trave 44 assegnare (il delta di piano) dp=-1 affinché questo estremo venga riportato al livello inferiore, quello del pianerottolo.
In generale la regola è:
dp = +1 per far salire di un livello,
dp = -1 per far scendere di un livello.
Durante la fase di input dell’elemento trave inserire il valore -1 nella relativa cella (come riportato in figura).
In alternativa si può digitare il valore nella Tabella dei dati Travi.
Nella pianta del livello 2 si otterrà la vista seguente
Al livello 1 si inserisce la trave 45
Si opera con lo stesso criterio per tutti i livelli della struttura e la soluzione verrà riportata nella vista Telai come nella successiva figura.
Nella vista solida si potrà controllare la soluzione ottenuta