Il foglio si apre scegliendo la voce di menù Dati|Impalcati e compare contemporaneamente al foglio Impalcati. Nel foglio Fattori modellazione impalcati si definiscono alcuni fattori che caratterizzano il comportamento strutturale dell'impalcato in esame.


Dati presenti nel foglio

ss        Riduzione per condizioni di semincastro solai                [%]

st        Riduzione rigidezza torsionale travi di supporto solai        [%]

rd        Riduzione contributo rigidezza flessionale fuori piano        [%]

rr        Riduzione contributo rigidezza torsionale                        [%]


Riduzione contributo alla rigidezza flessionale fuori piano dei solai

Il parametro rappresenta un fattore riduttivo [%] che consente la regolazione del contributo offerto dal solaio alla rigidezza flessionale delle travi adiacenti al solaio stesso, nella direzione ortogonale al piano dei solai. Il valore unitario mette in conto integralmente, in termini di rigidezza, la presenza di ciascun solaio, mentre un valore più basso riduce il contributo irrigidente.

Per capire il significato del contributo alla rigidezza flessionale fuori piano si pensi ad una trave che abbia un solaio adiacente. Per effetto della presenza del solaio la rigidezza flessionale della trave sarà maggiore di quella che avrebbe in assenza di solaio. Questo contributo irrigidente dipende dalle caratteristiche costruttive del solaio e varia inoltre al variare dell’angolo relativo fra trave e orditura del solaio, raggiungendo il valore massimo quando il solaio risulta ordito parallelamente alla trave stessa. Il programma calcola in automatico tale contributo e lo mette in conto col fattore riduttivo assegnato.

Mettere in conto il contributo irrigidente (sia flessionale che torsionale) dei solai è un affinamento della modellazione che porta un vantaggio nelle verifiche di deformabilità, in quanto si lavora con una struttura più rigida e meno deformabile. Le sollecitazioni agenti negli elementi potrebbero però essere in qualche modo esaltate rispetto al caso in cui tale contributo non venga considerato. La possibilità di regolare i contributi irrigidenti dei solai all’ossatura intelaiata può quindi tornare utile nella verifica di edifici esistenti, nei quali presumibilmente tali contributi sono stati trascurati.

Riduzione contributo alla rigidezza torsionale

Il parametro rappresenta un fattore riduttivo [%] che consente la regolazione del contributo offerto dal solaio alla rigidezza torsionale delle travi adiacenti al solaio stesso. Il valore unitario mette in conto integralmente, in termini di rigidezza, la presenza di ciascun solaio, mentre un valore più basso riduce il contributo irrigidente.

Il significato del parametro è analogo a quello precedente. Un solaio adiacente ad una trave offre un contributo flessionale alla trave stessa, ma anche un contributo alla rigidezza torsionale, anch’esso variabile al variare dell’angolo relativo fra trave e orditura del solaio, raggiungendo il valore massimo quando il solaio risulta ordito parallelamente alla trave stessa.

Riduzione per condizioni di semincastro solai

Il parametro consente di tener conto dell’effettivo vincolo di aggancio di ciascun solaio alle travi d’appoggio ed interviene nel calcolo degli scarichi sulle travi. Il valore unitario corrisponde al vincolo di incastro, mentre valori più bassi inducono una cedevolezza all’aggancio, fino a sfociare in uno schema cerniera-cerniera (valore zero).

Riduzione rigidezza torsionale delle travi di supporto solai

Il parametro consente di ridurre la rigidezza torsionale offerta da ciascuna trave nell’ambito dello schema statico dell’analisi dei carichi. Il valore unitario corrisponde alla rigidezza effettiva della trave, mentre valori più bassi riducono proporzionalmente tale rigidezza.

Il parametro ha un effetto evidente sui momenti torcenti scaricati dai solai sulle travi portanti. Si pensi ad un solaio ordito fra due travi con una assegnata rigidezza torsionale. In questa condizione i vincoli rotazionali alle estremità inducono nei travetti di solaio momenti flettenti all’appoggio e quindi scarichi torcenti sulle travi stesse. Riducendo la rigidezza torsionale delle travi, si riduce il momento d’appoggio dei travetti e quindi il conseguente scarico torcente per la trave.

Anche in questo caso il parametro è stato inserito per consentire una maggiore libertà di modellazione, utile nella simulazione di modellazioni eseguite nel passato nelle quali era usuale trascurare tali aspetti.