Se si è optato per il metodo degli Stati Limite, dopo aver eseguito le fasi di progetto per le travi e per i pilastri si può avviare l’analisi ad adattamento plastico (shakedown). Infatti, l’attuale normativa consente di tener conto della ridistribuzione di sollecitazioni dovuta alle deformazioni plastiche. Quest’effetto comporta, in generale, una riduzione delle punte tensionali e, rieseguendo a valle di tale analisi le fasi di progetto, una migliore uniformità nella disposizione delle armature.

La norma, anche se tollera procedimenti approssimati di tipo empirico, prevede che quest’effetto sia valutato mediante una analisi elasto-plastica nonlineare [Dm 9/1/96 punto 4.1.1.3 – Dm 14/9/05 punto 5.1.2.1.3, Dm08 punto 4.1.1.1].

L’uso di formule empiriche non risulta affidabile in analisi di tipo automatico. Pertanto, nella realizzazione di Edisis si è optato per una analisi elasto-plastica rigorosa, pur se questa scelta comporta tempi di calcolo lunghi rispetto agli standard di velocità del programma.

La presenza di carichi ciclici variabili di origine sismica impone che l’analisi sia condotta nell’ambito della teoria dell’adattamento plastico. In particolare viene utilizzata la strategia di soluzione  descritta in “An iterative method for shakedown analisys”, R. Casciaro and G. Garcea, Computer Method in Applied Mechanics and Engineering 191 (2002).

L’analisi ad adattamento plastico può essere attivata solo a valle di una progettazione preliminare delle armature (ad esempio basata sui risultati della soluzione elastica) ed opera attraverso un processo di ottimizzazione che incrementa il fattore di sicurezza della struttura fino al limite di adattamento plastico.

A valle dell’analisi è possibile una riprogettazione delle armature in base al nuovo assetto delle sollecitazioni.

Avvio dell’analisi

Scegliendo l’opzione “Adattamento Plastico” del menù Analisi compare la seguente finestra.


 


L’utente dovrà selezionare la combinazione di carico allo stato limite ultimo a cui applicare l’analisi di adattamento plastico e cliccare sul pulsante Attiva analisi per dare corso all’analisi.

Sintesi dei risultati dell’analisi ad adattamento plastico

Dopo aver eseguito l’analisi, sullo stesso foglio vengono riportati i principali risultati ottenuti: la ridistribuzione media e massima, i fattori di sicurezza al limite elastico e al limite di adattamento plastico.