Il foglio si apre scegliendo l’opzione di menù Analisi|Diagrammi sollecitazioni|Pilastri.

Nella visualizzazione per singole azioni sono riportati i diagrammi dei momenti flettenti M1 e M2 [tm], dei tagli T1 e T2 [t] e dello sforzo normale N [t] lungo la pilastrata, secondo la scala di disegno indicata dalle linee di tacchettatura, quotate in corrispondenza del livello di base. 

Le sollecitazioni M1 e T1 agiscono nel piano di inflessione parallelo alla dimensione h del pilastro (direzione principale), le sollecitazioni M2 e T2 agiscono invece nel piano di inflessione ortogonale, parallelo alla dimensione b del pilastro (direzione secondaria).

Nella visualizzazione per combinazioni sono riportati due distinti valori dello sforzo normale: N1 e N2 che si intendono associati rispettivemente al momento M1 e M2, ai fini della verifica a pressoflessione.

Come per le travi, i diagrammi per singola azione (permanente o variabili) sono a costituiti da un solo grafico, che esprime il valore della sollecitazione ad una particolare ascissa. I diagrammi relativi all'azione sismica e alle combinazioni di carico sono invece costituiti da due grafici sovrapposti, rappresentativi dei valori minimo e massimo che si ottengono dalle operazioni di inviluppo.

In particolare, per l'azione sismica il diagramma è caratterizzato da due grafici speculari rispetto alla linea base, che corrispondono ad uno stesso valore inteso con entrambi i segni (+ e -), ottenuto con l'inviluppo quadratico (secondo la regola SRSS o QCQ) degli effetti dovuti ai modi di vibrare, nel caso dell'analisi sismica dinamica, o alle condizioni statiche equivalenti nel caso dell'analisi sismica statica. 

Anche i diagrammi relativi alle combinazioni di carico si ottengono con operazioni di inviluppo, secondo le regole imposte dal sistema normativo selezionato, e quindi si compongono di due grafici, corrispondenti al valore minimo e massimo della sollecitazione.

Tenendo conto delle modalità con cui si raggruppano i valori minimi e massimi di verifica lungo la luce ai fini delle verifiche e della disposizione delle armature, i diagrammi di inviluppo sono disegnati con tre tratti costanti, raccordati con due tratti lineari:

  • tratto costante di prima estremità, compreso fra le ascisse 0% e 10% della luce,         
    con valore pari al massimo o al minimo registrato nella sezione di piede,
  • tratto costante centrale, compreso fra le ascisse 35% e 65% della luce,         
    con valore pari al massimo o al minimo registrato nella sezione di mezzeria,
  • tratto costante di seconda estremità, compreso fra le ascisse 90% e 100% della luce,         
    con valore pari al massimo o al minimo registrato nella sezione di testa.

Convenzioni nel disegno diagrammi

Per i pilastri si fa riferimento agli assi locali principale (nella direzione del lato h) e secondario (nella direzione del lato b): se α è l’angolo di orientazione assegnato per la linea montante:

  • l’asse principale è orientato di un angolo         α°         antiorario rispetto all’asse X;
  • l’asse secondario è orientato di un angolo         α°+90°        antiorario rispetto all’asse X.

Con riferimento agli assi locali si assumono le seguenti convenzioni:

il momento è positivo quando comprime le fibre nella direzione positiva dei due assi locali, il diagramma è posto dal lato delle fibre tese.

Il taglio è positivo quando è diretto nella direzione positiva dei due assi locali e i valori positivi sono disegnati sul lato destro del diagramma.

Lo sforzo normale è positivo se è di compressione e i valori positivi sono disegnati sul lato destro del diagramma.

Cambiare il livello e il telaio visualizzato

E’ possibile cambiare il pilastro visualizzato cliccando sui pulsanti della barra comandi frequenti

       per passare al pilastro successivo                per passare al pilastro precedente

Cambiare la condizione o la combinazione di carico

Cliccando col mouse nel primo riquadro della barra inferiore della finestra è possibile passare dalla visualizzazione delle singole condizioni carico a quelle relative alle combinazioni di verifica.

Cliccando col mouse nel secondo riquadro della barra inferiore della finestra è possibile scorrere le condizioni di carico o le loro combinazioni di verifica. 



Vista diagrammi pilastri per singole azioni e per combinazioni

Cambiare il fondo scala dei diagrammi

Dal foglio delle Opzioni di disegno è possibile impostare il fattore geometrico Dettaglio che consente di amplificare o ridurre l'ampiezza dei diagrammi sul disegno. Il fattore è preimpostato sul valore 1.00 x, valori minori portano ad una compressione dei diagrammi, valori maggiori ad una amplificazione. Gli effetti sono immediatamente visibili a video e si mantengono nelle operazioni di stampa.

Cambiare la vista della pilastrata

Tramite il pulsante è possibile cambiare la vista della pilastrata, ruotando quest’ultima di 90°. In tal modo è possibile visualizzare il prospetto sia in direzione principale (lungo il lato H), sia in direzione secondaria (lungo il lato B). Nel disegno, in basso a sinistra, è riportata la sezione in pianta, con l'orientamento reale rispetto agli assi X, Y assunti per la modellazione, nella quale è indicata in rosso la direzione di vista attiva in quel momento.