Se è stata selezionata l'opzione Analisi Statica, l'analisi è condotta considerando un sistema di forze statiche equivalenti, nei riguardi delle sollecitazioni indotte, all'effetto dinamico del sisma.

Forze sismiche

Come imposto dalle norme, sono considerate due condizioni di carico indipendenti, ciascuna delle quali contempla un sistema di forze orizzontali, agenti in direzione X per la prima condizione ed in direzione Y per la seconda, poste in corrispondenza dei baricentri delle masse dei singoli impalcati e di entità proporzionale al prodotto h*W della massa sismica complessiva W afferente all'impalcato per la quota h di questo a partire dallo spiccato delle fondazioni.

A queste si aggiungono le ulteriori condizioni di sisma torcente, che si ricavano in base alla eccentricità accidentale assegnata, e di sisma verticale avente distribuzione analoga alle azioni orizzontali.

Coppie torcenti addizionali

Si ricorda che secondo Ntc96 gli effetti torcenti addizionali devono essere considerati nel caso di edifici a pianta allungata, con rapporto dimensionale D/B (dimensione max/dimensione min) maggiore di 2.5. In queste situazioni l’eccentricità addizionale può essere valutata con le seguenti espressioni ed assegnata nel foglio delle Opzioni di analisi:

       

essendo D e B rispettivamente le dimensioni massima e minima in pianta dell’edificio.

In ogni caso e indipendentemente dal sistema normativo selezionato, la valutazione della azioni sismiche torcenti dipende dal valore dell’eccentricità direttamente assegnata dall’utente. Le azioni sismiche torsionali sono trattate come una condizione di carico indipendente e i loro effetti sono combinati con gli effetti delle altre condizioni sismiche direzionali (X, Y, Z) con la legge di combinazione della radice quadrata della somma dei quadrati.