La griglia dei risultati dell’analisi pushover riporta le principali informazioni di calcolo relativamente ad ogni direzione sismica analizzata:

dir                Indicazione della direzione sismica e della distribuzione delle accelerazioni,

la direzione è espressa come angolo antiorario rispetto all’asse X,

la distribuzione di accelerazioni è indicata con C se costante, con L se lineare,

mta                la massa totale attivata [t],

heq                l'altezza della risultante sismica rispetto allo spiccato fondazioni [m],

trv, pil                il numero di travi e pilastri plasticizzati,

ae                l’accelerazione corrispondente al limite elastico [g],

au                l’accelerazione massima raggiunta [g],

au/ae                fattore di sovraresistenza

q_r                il fattore di struttura corrispondente (assumendo la limitazione au/ae  1.5),

pga_r                l’accelerazione al suolo [g] corrispondente all’accelerazione au.



I fattori di struttura riportati in questa tabella sono quelli che si ottengono dal corrispondente valore di sovraresistenza au/ae ed applicando gli altri fattori che tengono conto della regolarità strutturale in pianta ed in altezza e della tipologia strutturale (a nucleo, a telaio, mista telaio parete ecc). Questi fattori compaiono nella espressione del fattore di struttura riportata in normativa [Opcm 3274 punto 5.3.2, Dm08 punto 7.4.3.2] e sono riportati nel foglio Fattori spettrali.

Il valore dell’accelerazione al suolo sostenibile riportata in questa tabella (pga_r) è ricavata con un approccio di verifica in termini di resistenza, ovvero è l’accelerazione al suolo a cui corrisponde una accelerazione spettrale (ottenuta applicando il fattore di struttura q_r) pari a quella limite (ay) del sistema bilineare equivalente. Il valore di pga_r così ottenuto non è richiesto espressamente dalla normativa ed è riportato come utile completamento dell’informazione. In particolare pga_r è analogo al valore pga_c (accelerazione al suolo al collasso) riportato nella tabella dei risultati di verifica pushover, con la differenza che quest’ultimo è ottenuto con un approccio agli spostamenti, ovvero è l’accelerazione al suolo a cui corrispondente uno spostamento richiesto pari allo spostamento massimo disponibile.