Il foglio si apre scegliendo la voce di menù Dati|Livelli.

In questa griglia andranno inseriti i dati caratteristici dei livelli di impalcato, dal più basso livello di posa delle fondazioni fino al più alto livello di copertura. Il numero di livelli risulta pari al numero di piani dell'edificio incrementato di uno, per conteggiare il livello di fondazione. Ciò vale anche nel caso di edifici con livelli di piano sfalsati o con pianerottoli scala, dove si provvederà, assegnando sezione nulla, ad annullare tutte quelle travi e quei solai che non si trovano al livello considerato.

Dati presenti nel foglio

nome                Nome del livello         [stringa di 16 caratteri massimo]

h                Altezza di piano         [m]

H                Quota del piano rispetto alla quota del livello 0

c                Coesione del terreno                                        [kg/cm2],

phi                Angolo di attrito del terreno                                [°],

gtm                Peso specifico del terreno                                [kg/m3],

Metodo                Metodo di letteratura per la stima del carico limite,

Df                Profondità media del piano di posa rispetto al p.c.         [cm], 

Bf                Larghezza della striscia ideale di fondazione                [cm], 

Lf                Lunghezza della striscia ideale di fondazione                [cm],

Zw                Quota media della falda                                        [cm],

qlsta                Carico limite del terreno in condizioni statiche                [kg/cm2],

qlsis                Carico limite del terreno in condizioni sismiche                [kg/cm2],

kw                Coefficiente elastico nominale del terreno                 [kg/cm3]


Comandi per inserire o eliminare un livello

Cliccare per inserire una nuova riga al di sopra della posizione corrente del cursore

Cliccare per eliminare la riga alla posizione corrente del cursore


Nome del livello

L'utente può digitare in questo campo una stringa di caratteri che definisce il nome del livello. Tale definizione comparirà in fase di stampa del tabulato, nella tabella di descrizione dei livelli.


Altezza e quota di piano

L'altezza di piano è da intendere, nel caso di piano generico, come differenza in metri tra la quota di estradosso dei solai del piano in questione e quella dei solai del piano immediatamente sottostante. Fanno eccezione il livello 0 e il livello 1: nel caso del livello 0 (livello di posa delle fondazioni) essa è priva di significato per questo non è editabile; per il livello 1 essa deve intendersi invece come differenza di quota tra l'estradosso dei solai del primo piano ed il piano di posa delle fondazioni. A questo proposito, si osservi che il programma assume che le travi di fondazione, poste a livello zero, abbiano tutte eguale quota di intradosso (corrispondente al piano di posa) e che le travi del livello 1 o superiore, anche se di fondazione, abbiano tutte eguale quota di estradosso, per cui la loro altezza si sviluppa verso il basso.

La quota del livello è invece calcolata dal programma in base alle altezze d'interpiano impostate ed è riferita al piano di posa del livello 0.


Parametri geotecnici del terreno di fondazione

Per le fondazioni presenti al livello in esame sono richiesti i seguenti parametri geotecnici:

c                coesione del terreno                                        [kg/cm2],

phi                angolo di attrito del terreno                                [°],

gtm                peso specifico del terreno                                [kg/m3].

Questi parametri intervengono in tutti i calcoli di tipo geotecnico (calcolo del carico limite, calcolo dei cedimenti e delle distorsioni, verifica a scorrimento sul piano di posa).


Parametri di calcolo del carico limite

Il programma dà la possibilità di calcolare la portanza limite in condizioni statiche (qlsta) e la portanza limite in condizioni sismiche (qlsis) con vari metodi di letteratura:

  • Vesic,
  • Hansen,
  • Terzaghi,
  • Meyerhof.

In alternativa, impostando l'opzione:

  • Autonomo

l'utente può impostare direttamente i valori del carico limite, senza sfruttare le correlazioni automatiche. 

Selezionando uno degli autori elencati, il programma procederà al calcolo del carico limite secondo la formulazione proposta dall'autore selezionato, basata sulla formula trinomia generale riportata di seguito e richiedendo alcuni dati aggiuntivi che intervengono in questo calcolo:

Df                profondità media della fondazione rispetto al piano campagna         [cm],

Bf                larghezza della striscia ideale di fondazione                        [cm],

Lf                 lunghezza della striscia ideale di fondazione                        [cm],

Zw                quota media della falda                                                [cm].


La formula generale che esprime il carico limite è la seguente:

in cui

               coesione del terreno sottostante il piano di posa,

               sovraccarico laterale alla quota del piano di posa,

γ                peso volume del terreno sottostante il piano di posa,

B                larghezza della fondazione,

Nc, Nq,  Nγ          fattori di capacità per coesione, sovraccarico e attrito,

sc, sq,  sγ          fattori di forma della fondazione,

dc, dq,  dγ          fattori di profondità della fondazione, 

ic, iq,  iγ                  fattori di inclinazione del carico o per effetto inerziale del sisma,

bc, bq,  bγ          fattori di inclinazione del piano del fondale, 

gc, gq,  gγ          fattori di inclinazione del piano campagna, 

kc, kq,  kγ         fattori di compressibilità del suolo, 

eic, eiq,  e          fattori per l'effetto inerziale del sisma, 

ekc, ekq,  e          fattori per l'effetto cinematico del sisma, 

rγ                 fattore di larghezza fondazione.


Si tenga presente che il calcolo è eseguito separatamente per il carico limite in condizioni statiche  qlsta (nel quale sono esclusi i fattori correttivi di tipo simico) e per il carico limite in condizioni sismiche qlsis (nel quale intervengono invece i fattori correttivi di tipo simico).


Il carico limite o portanza limite del terreno rappresenta il massimo valore di carico verticale compatibile con le caratteristiche meccaniche del sottosuolo ed è un valore non ridotto da coefficienti di sicurezza. 

Per la verifica delle tensioni sul terreno si farà riferimento alla portanza di calcolo che si ottiene dalla portanza limite ridotta in ragione del coefficiente di sicurezza parziale sulla resistenza del terreno assegnato nel foglio Fattori su materiali e verifiche, in corrispondenza degli stati limite di verifica in cui tale verifica viene attivata.


Fattore di sottofondo di Winkler 

il fattore di sottofondo di Winkler o coefficiente elastico nominale del terreno può essere impostato autonomamente oppure ottenuto da correlazioni automatiche dipendenti dall'autore selezionato nella colonna Metodo.

Per coefficiente elastico nominale si intende la costante di sottofondo di Winkler determinabile con una prova standard di carico su piastra quadrata di 30 centimetri di lato (vedi anche Sollecitazioni in fondazione del capitolo Analisi).


Valori di riferimento per la costante di sottofondo

Tipo di terreno        kw   [kg/cmc]

Sabbia sciolta        0.7 ÷ 2.1

Sabbia media        2.1 ÷ 10.8

Sabbia densa        10.8 ÷ 36.0

Argilla compatta        1.8 ÷ 3.6

Argilla molto compatta        3.6 ÷ 7.2

Argilla dura        > 7.2