Il foglio si apre col comando Stampa|Tabulati.

All’interno del foglio è possibile comporre il report di stampa e quindi visualizzarlo in anteprima o esportarlo in formato documento verso word processor esterni.



Organizzazione del report di stampa

Il report di stampa è articolato nelle due sezioni:

  • Stampa delle relazioni,
  • Stampa del tabulato.

per le quali sono previste selezioni di dettaglio all'interno dei rispettivi riquadri.

Come comporre il report

La composizione del tabulato passa attraverso le seguenti operazioni:

  • selezione dei contenuti (relazioni, tabelle dati/risultati, ecc.) 
  • vista in anteprima del report;
  • stampa su carta o Pdf del report ,
  • esportazione RTF del report.

Come selezionare i contenuti

Il modo più semplice consiste nel

  • cliccare sul pulsante Default, posto nel riquadro delle selezioni rapide.


Per una selezione più articolata e selettiva procedere con selezioni mirate nei vari riquadri presenti:

  • selezionare le relazioni 
  • selezionare le tabelle del tabulato, nei riquadri relativi alla descrizione del modello, ai risultati di analisi e delle verifiche, ai consuntivi, ecc., 
  • selezionare gli elementi strutturali da incrociare con le altre selezioni (sezioni, solai, nodi, travi di elevazione, pilastri, pareti, travi di fondazione, plinti, platee),
  • selezionare gli stati limite o le singole azioni di carico da incrociare con le altre selezioni,
  • selezionare i livellli di piano da incrociare con le altre selezioni.


La selezione dei piani può avvenire nei seguenti modi:

  • digitando l’indice dei piani separati da uno spazio:        esempio: 1 2 6:        per indicare i piani 1, 2 e 6,
  • digitando gli indici dei piani iniziale..finale:                esempio  2..5         per indicare i piani da 2 a 5,
  • digitando il carattere asterisco:                         esempio: *        per indicare tutti i piani.

Selezione di default

Cliccando sul pulsante “Default” nel riquadro delle selezioni rapide si ottiene una selezione predefinita in funzione delle fasi di calcolo eseguite e dei parametri assegnati per l'edificio nelle opzioni di verifica:

  • Stato strutturale di analisi, che può essere impostato come:                 Nuova costruzione, Stato esistente, Stato rinforzato,
  • Analisi per la capacità sismica, che può essere impostato come:        Auto, Lineare, Pushover.

In base a questi parametri si hanno i seguenti casi:


Caso:

Stato strutturale di analisi

Analisi per la capacità sismica

Edificio nuovo analizzato con analisi sismica lineare

Nuova costruzione

Lineare oppure Auto ma con analisi pushover non eseguita

Edificio nuovo analizzato con analisi sismica pushover

Nuova costruzione

Pushover oppure Auto con analisi pushover eseguita

Edificio esistente analizzato con analisi sismica lineare

Stato esistente o Stato rinforzato

Lineare oppure Auto ma con analisi pushover non eseguita

Edificio esistente analizzato con analisi sismica pushover

Stato esistente o Stato rinforzato

Pushover oppure Auto con analisi pushover eseguita


Per i casi individuati la selezione di default comprende tipicamente i seguenti argomenti:


Caso:

Modello

Armature

A.lineare

A.pushover

Fondazione

Edificio nuovo analizzato con analisi sismica lineare

  


Edificio nuovo analizzato con analisi sismica pushover

(1)

Edificio esistente analizzato con analisi sismica lineare

  


Edificio esistente analizzato con analisi sismica pushover

(2)

(1)         Si escludono gli stati limite sismici, ma restano attivi gli stati limite di esercizio Slq, Slf, Slr e lo stato limite ultimo Slu

(2)         Si escludono gli stati limite sismici e gli stati limite di esercizio Slq, Slf, Slr, ma resta attivo lo stato limite ultimo Slu


Selezione default per Edificio nuovo analizzato con analisi sismica lineare


Selezione default per Edificio nuovo analizzato con analisi sismica pushover


Selezione default per Edificio esistente analizzato con analisi sismica lineare


Selezione default per Edificio esistente analizzato con analisi sismica pushover

Esclusione delle verifiche di fondazione

Può capitare che nella verifica di edifici esistenti non sia richiesta la verifica del sistema di fondazione.Questo può capitare quando possano escludersi fenomeni di instabilità globale o siano assenti segni di dissesto attribuibili a cedimenti delle fondazioni (Ntc18 §8.3). E' possibile disabilitare la del sistema di findazione dalla apposita opzione nel Foglio Opzioni Verifiche - Edifici Esistenti.

Nel caso le verifiche in fondazione non fossero richieste è possibile: 

  • disattivare le verifiche strutturali degli elementi di fondazione non selezionando gli elementi travi f, plinti, platee;
  • disattivare le verifiche geotecniche di portanza e cedimento non selezionando le corrispondenti opzioni.

Pulsante Preview

Dopo aver effettuato la selezione di qualche argomento, cliccando sul pulsante Preview il programma procede all’impaginazione del tabulato e mostra l’anteprima di stampa, di cui mostriamo qualche esempio nelle seguenti figure. 




Il foglio Preview della relazione

Il foglio Preview mostra l’aspetto finale della stampa ed è utile anche per esaminare i risultati del calcolo in fasi intermedie, senza stamparlo su carta. 


Barra comandi del preview

In alto è posta la barra dei comandi con i seguenti componenti (in ordine da sinistra verso destra):

il numero della pagina correntemente visualizzata,

il combo box per lo zoom.

i pulsanti per passare alla pagina precedente o successiva,

il pulsante per avviare la stampa,

la selezione delle pagine da stampare: la pagina corrente, le pagine pari, le pagine dispari o tutte.

Esportazione Pdf

L'esportazione Pdf si ottiene impostando preventivamente una stmpante virtuale Pdf e poi procedendo con gli usuali comandi di selezione, visualizzazione dell'anteprima e, da qui, avviando la stampa con l'apposito pulsante contenuto nella barra comandi del preview.

Pulsante RTF

Dopo aver effettuato la selezione di qualche argomento, cliccando sul pulsante RTF il programma procede all’impaginazione del tabulato e all’esportazione dello stesso  in formato RTF (Rich Text Format), che può essere aperto con un comune word processor.

Dopo aver cliccato sul pulsante RTF, il programma apre un foglio di selezione file, in cui si può assegnare o scegliere il nome del file RTF su cui salvare il tabulato. L’operazione è del tutto simile al comando Salva del menù File. 

In Word di Windows per aggiornare il sommario 

Opzioni per la stampa

Nel riquadro Opzioni c'è la possibilità di attivare tre componenti del report:

  • Copertina                per applicare la copertina come prima pagina delle delle relazioni e del tabulato, 
  • Legende                per includere nella parte iniziale del tabulato le legende delle tabelle incluse nel report,
  • Sommario        per includere nella parte finale delle relazioni e del tabulato il sommario con i rimandi di pagina agli argomenti elencati.


Stampa delle relazioni

La stampa delle relazioni consente di ottenere i seguenti documenti:

  1. Relazione di calcolo,
  2. Relazione geotecnica,
  3. Relazione sulle fondazioni,
  4. Relazione sui materiali,
  5. Relazione sulla modellazione sismica,
  6. Relazione sulla manutenzione,
  7. Relazione sui livelli di conoscenza,
  8. Relazione sulla classe di rischio.


Ogni relazione è dotata di copertina, che però è opzionale e va selezionata nel riquadro delle opzioni. Nelle relazioni la numerazione delle pagine parte sempre da uno e nell'esportazione Rtf ognuna di esse è un file documento indipendente. 

La relazione di calcolo

La relazione di calcolo comprende contenuti testuali e grafici, che in linea generale variano in funzione delle fasi di calcolo eseguite, dallo stato strutturale (nuova progettazione/stato esistente/stato rinforzato), del tipo di analisi sismica (lineare/pushover). 

  • Premessa, contenente i dati identificativi dell’edificio e dei tecnici responsabili, così come assegnati nel Foglio Dati Generali;
  • Descrizione, nella quale si descrive l'opera e si definisce l'inquadramento normativo dell'intervento;
  • Normative, costituito dall’elenco delle norme di riferimento adottate per l’analisi e le verifiche degli elementi 
  • Parametri di progetto, nel quale di riportano i principali parametri di progetto: la classe d'uso, le condizioni di aggressività ambientale, la classe di duttilità ai fini sismici, ecc.
  • Materiali, contenente una breve presentazione dei materiali e delle eventuali tecniche di rinforzo adottate,
  • Pericolosità sismica, del sito, nella quale si riportano i parametri di pericolosità sismica secondo la norma adottata e gli spettri di risposta;
  • Modellazione strutturale, nella quale viene sinteticamente presentato il modello di calcolo utilizzato, sia per le strutture di elevazione che di fondazione,
  • Criteri adottati per le analisi statiche, nel quale si danno indicazioni sull'analisi dei carichi, effetti di contemporaneità fra carichi variabili a piani differenti, compensazione di deformabilità per i permanenti,
  • Criteri adottati per l'analisi sismica, nel quale si danno informazioni sull'analisi sismica eseguita, con contenuti differenziati per analisi lineare (dinamica/statica) o nonlineare pushover. 
  • Fattore di struttura, nel quale di discute sull'influenza del fattore di struttura sull'analisi sismica eseguita e sulla sua impostazione,
  • Combinazioni di carico, contenente informazioni sui criteri d'inviluppo per le combinazioni di carico utilizzate nelle verifiche,
  • Modalità di progetto e verifica, in cui si danno notizie sui criteri adottati in funzione del metodo utilizzato (stati limite o tensioni ammissibili);
  • Gerarchia delle resistenze, contenente considerazioni sull'applicazione di tali principi, in funzione della normativa adottata, del tipo di intervento e dell'analisi sismica,
  • Sintesi dei risultati del calcolo, in cui si presenta una sintesi dei risultati raggiunti mediante contenuti testuali riepilogativi quali il quadro delle verifiche, il quadro del miglioramento sismico, ed elaborati grafici di facile lettura come viste cromatiche, istogrammi di verifica, diagrammi delle  sollecitazioni, deformate, curve pushover.


La relazione geotecnica

La relazione geotecnica tratta gli argomenti connessi con la modellazione geotecnica del terreno di fondazione, ai fini della verifica di portanza delle fondazioni e per la verifica dei cedimenti e delle distrorsioni, trattando i seguenti aspetti:

  • Riferimenti legislativi,
  • Modello geotecnico, nel quale si danno informazioni sul modello e sui parametri geotecnici in fondazione,
  • Modello sismico del sito, contenente i dati delle pericolosità sismica di base e della risposta sismica locale,
  • Valutazione della portanza limite, nel quale di discutono i criteri seguiti nella valutazione della portanza limite in assenza e in presenza di sisma,
  • Verifica di portanza delle fondazioni, contenente informazioni sulla verifica di portanza delle fondazioni e sui fattori di sicurezza minimi registrati,
  • Verifica di scorrimento sul piano di posa delle fondazioni, nel quale si presentano le verifica di scorrimento e i fattori di sicurezza minimi registrati,
  • Verifica dei cedimenti e delle distorsioni in fondazione. in cui sono presentate le verifiche dei cedimenti e delle distorsioni.

La relazione sulle fondazioni

La relazione sulle fondazioni illustra i modelli di fondazione presenti nella struttura dà informazioni sull'analisi e sui risultati conseguiti: trattando i seguenti aspetti:

  • Modellazione delle fondazioni, nel quale si definisce la tipologia di fondazione: a graticcio di travi, a plinti, a platee nervate,
  • Analisi delle fondazioni, con informazioni riguardanti la procedura di analisi e l'ottenimento delle sollecitazioni negli elementi.

Relazione sui materiali

La relazione sui materiali descrive i materiali utilizzati nel progetto e ne definisce i requisiti di accettabilità trattando in particolare:

  • Calcestruzzo per strutture portanti, con riguardo alle componenti costituenti: cemento, inerti, acqua d'impasto, additivi.



Relazione sulla modellazione sismica

In qesta relazione si discute la modellazione sismica del sito di costruzione con riguardo a:

  • Pericolosità sismica di base, nel quale si riportano i dati della pericolosità sismica di base del sito di costruzione,
  • Risposta sismica locale, nel quale si didcutono le influenze delle condizioni stratigrafiche e topografiche sull'azione sismica in superficie. 

Relazione sulla manutenzione

La relazione regolamenta l’attività di manutenzione della costruzione per mantenerne nel tempo la funzionalità ed è cotituita da:

  • Manuale d'uso, che fornisce informazioni indirizzate al generico utente dell'opera,
  • Manuale di Manutenzione, che fornisce indicazioni per i tecnici addetti alla manutenzione,
  • Programma di manutenzione, che fornisce indicazioni al gestore del bene per programmare nel tempo gli interventi di manutenzione.


Relazione sui livelli di conoscenza

Questa è una relazione necessaria nell'analisi delle strutture esistenti e discute sul livello di conoscenza strutturale raggiunto, soffermandosi su:

  • Analisi storico-critica, riguardante la storia edificatoria del fabbricato, 
  • Rilievo geometrico, riguardante le operazioni di rilievo della struttura allo stato di fatto,
  • Rilievo dei dettagli costruttivi, riguardante l’accertamento dei particolari costruttivi e il riconoscimento degli elementi resistenti,
  • Caratterizzazione meccanica dei materiali, riguardante la stima delle resistenze dei materiali con prove in situ o su campioni.
  • Livello di conoscenza conseguito, nel quale si stabilisce il livello di conoscenza conseguito e il relativo fattore di condidenza in base alle indagini eseguite. 

Relazione sulla classe di rischio

In questa relazione si riporta la classificazione del rischio sismico le indicazioni codificate nell'Allegato A del DM 58 del 28/02/2017, con informazioni riguardanti:

  • Procedura di calcolo, nel quale si danno cenni teorici ed applicativi per la classificazione col metodo convenzionale,
  • Risultato della classificazione, contenente i principali risultati della classificazione.


Stampa del tabulato

Il tabulato comprende invece tutte le tabelle di dati e risultati relativi al modello analizzato, organizzate logicamente in vari riquadri:

  1. Descrizione del modello, 
  2. Armature/Consuntivi,
  3. Analisi lineare,
  4. Analisi pushover, 
  5. Verifiche delle analisi lineari,
  6. Verifiche del sistema fondazione,
  7. Quadri riepilogative delle verifiche,

Sezione Descrizione modello

Questa sezione comprendente i seguenti argomenti:

  • Dati globali del sito e dell'edificio,
  • Dati degli elementi,
  • Carichi sulle travi,
  • Valori di calcolo dei materiali,

Le tabelle sono filtrate in base agli elementi ed ai livelli effettivamente selezionati.

Sezione Armature

Nella sezione Armature sono riportate le tabelle delle distinte dei ferri e dell’area armatura disposta negli elementi strutturali:

  • Distinte dei ferri negli elementi ai piani,
  • Aree di ferro negli elementi ai piani,

in funzione degli elementi e dei livelli effettivamente selezionati.

Sezione Consuntivi

Nella sezione Consuntivi sono comprese le tabelle di consuntivo, distinti in tre diversi gradi di dettaglio:

  • Consuntivo delle quantità globali,
  • Consuntivo di dettaglio dell'armatura ai livelli,
  • Consuntivo di dettaglio delle barre per diametri.

Sezione Analisi lineare

In questa sezione trovano posto tutte le tabelle relative alle analisi lineari, ovvero l'analisi per le singole azioni statiche (permanente, variabili, termica), l'analisi sismica per forze statiche equivalenti e l'analisi dinamica modale con fattore q, Gli argomenti coprono tutti gli aspetti d'interesse; sollecitazioni negli elementi per singola azione (secondo selezionare)  o per inviluppi (secondo selezione), modi di vibrazione. 

Sezione Analisi pushover

La sezione comprende tutte le tabelle relative all'analisi pushover, a partire dai principali risultati di calcolo e di verifica per ogni scansione esaminata, alle tabelle delle rotazioni limite e delle resistenze negli elementi, all'elenco degli elementi a maggiore impegno, alla verifica degli spostamenti di piano secondo l'analisi pushover (per la valutazione del giunto sismico o per il controllo di martellamento fra edifici adiacenti) ed infine per il controllo delle percentuali di massa eccitata.

Sezione Verifiche delle analisi lineari

In questa sezione sono poste le tabelle riguardanti le verifiche collegate alle analisi lineari, eseguite per azioni di carico statiche (permanente, variabili, termica) ed eventualmente sismica, in altrenativa o in aggiunta all'analisi pushover. Le verifiche prese in considerazione sono di tipo tensionale, di resistenza ultima, di fessurazione, di spostamento, di scorrimento. E' anche compresa una tabella con la lista degli elementi sottodimensionati

Sezione Verifiche del sistema di fondazione

In questa sezione sono poste le tabelle riguardanti il sistema fondazione, a partire dagli scarichi provenienti dalla strutture di elevazione alle verifiche geotecniche della portanza verticale, dello scorrimento sul piano di posa e dei cedimenti. 
Nel caso si intendesse escludere anche le verifiche strutturali degli elementi di fondazione, non si dovranno selezionare le tre tipologie strutturali di fondazione: le travi di fondazione, i plinti, le platee. 

Le tabelle di stampa

La parte restante e più corposa del tabulato è costituita da tabelle, ognuna delle quali può essere selezionata dalla corrispondente casella presente nel foglio e considerando anche le selezioni riguardanti la tipologia degli elementi e i livelli di piano. Nel seguito riportiamo le legende dei dati contenuti in ogni tabella.

Dati generali di piano 

Simbolo

Descrizione

Misura

Liv

Indice del livello

 

Hp

Altezza di interpiano

m

c

Coesione efficace/non drenata

kg/cm2

phi

Angolo di attrito

gradi

gtm

Peso medio del terreno al di sopra del p.di posa

kg/m3

qlsta

Carico limite per condizioni statiche

kg/cm2

qlsis

Carico limite per condizioni sismiche

kg/cm2

kwt

Costante elastica del terreno (modulo di Winkler)

kg/cm3

 Caratteristiche delle linee montanti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Mon

Indice del montante

 

Xf Yf

Coordinate del filo fisso

m

ff

Tipo di filo fisso

 

lf

Livello di fondazione

 

alfa

Angolo di orientamento (lato H) rispetto all'asse X

gradi

sezpln

Tipo sezione del plinto

 

 Caratteristiche dei tipi di calcestruzzo 

Simbolo

Descrizione

Misura

Cls

Indice del calcestruzzo

 

Denominazione

Sigla di riferimento

 

rck

Resistenza caratteristica cubica a compressione

kg/cm2

fck

Resistenza caratteristica cilindrica a compressione

kg/cm2

fctk

Resistenza caratteristica a trazione

kg/cm2

ftk

Resistenza caratteristica a taglio

kg/cm2

fbk

Resistenza caratteristica di aderenza

kg/cm2

ec

Prima deformazione diagramma parabola-rettangolo

%

ecu

Seconda deformazione diagramma parabola-rettangolo

%

Ec

Modulo elastico normale

kg/cm2

Gc

Modulo elastico tangenziale

kg/cm2

ps

Peso specifico

kg/m3

 Caratteristiche dei tipi di carico 

Simbolo

Descrizione

Misura

Lod

Indice del carico

 

Denominazione

Sigla di riferimento

 

Tipo

Natura del carico

 

psi0

Valore raro dell'azione

 

psi1

Valore frequente dell'azione

 

psi2

Valore quasi perrmanente

 

 Caratteristiche delle sezioni tipo 

Simbolo

Descrizione

Misura

Sez

Indice della sezione

 

Forma

Forma della sezione

 

Denominazione

Sigla di riferimento

 

B

Larghezza o diametro

cm

H

Altezza o diametro

cm

Bd Hd Bs Hs

Dimensioni ala sinistra e destra

cm

Ix Iy

Momenti di inerzia attorno agli assi locali X e Y

dm4

A

Area della sezione

cm2

Ax Ay

Aree ridotte a taglio

cm2

 Caratteristiche dei solai tipo 

Simbolo

Descrizione

Misura

Sol

Indice del tipo solaio

 

Denominazione

Sigla di riferimento

 

Tipo

Tipo di nervature

 

Materiale

Materiale assegnato alla tipologia

 

rt

Fattore di ripartizione trasversale

%

ss

Fattore di semiincastro solai

%

st

Fatt. rid. rig. torsionale travi supporto solai

%

rd

Fatt. rid. rig. dinamica solai

%

rr

Fatt. rid. rig. torsionale solai

%

Bp Lp Hp

Larghezza, lunghezza ed altezza pignatta

cm

Pp

Peso proprio della singola pignatta

kg

Bt

Larghezza del travetto

cm

Hm

Spessore del massetto

cm

Pp

Peso proprio del solaio

kg/m2

 Caratteristiche dei solai 

Simbolo

Descrizione

Misura

Sol

Indice del solaio

 

Sequenza vertici

Sequenza dei montanti sul perimetro

 

Livelli scarico

Livelli di scarico per ogni montante

 

cra

Coefficiente riduzione carichi accidentali per combinazione sismica

%

crm

Coefficiente riduzione carichi accidentali per masse dinamiche

%

dir

Angolo di orditura travetti o armatura platee rispetto all'asse X

gradi

area

Area lorda del solaio

m2

rt

Fattore di ripartizione trasversale degli scarichi

%

Pp

Peso proprio del solaio

kg/m2

idv

Indice condizione di carico variabile applicata

 

Sp

Sovraccarico permanente

kg/m2

Sv

Sovraccarico variabile

kg/m2

 Caratteristiche delle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

Sezione

Sigla della sezione

 

i-j

Montanti di incidenza

 

dp

Salto di piani nel nodo j

n.livelli

Lt

Luce totale (comprensiva dei tratti rigidi nodali)

m

Pdz

Pendenza della trave

%

Dt

Distorsione termica

idv

Indice condizione di carico variabile applicata

 

Fep Fev

Carichi verticali esterni permanente e variabile

kg/m

Mep Mev

Momenti torcenti esterni permanente ed variabile

kg/m

idt

Indice condizione di carico per i carichi trasversali su parete

 

ftt ftb

Forza trasversale in testa e al piede distribuita sull'area della parete

kg/mq

 Caratteristiche dei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

Sezione

Sigla della sezione

 

li-ls

Livelli inferiore e superiore

 

Dt

Distorsione termica

idv

Indice condizione di carico variabile applicata

 

Fpx Fpy Fpz

Forza esterna permanente lungo X, Y, Z

t

Fvx Fvy Fvz

Forza esterna variabile lungo X, Y, Z

t

Mpx Mpy

Momento esterno permanente in dir. X e Y

tm

Mvx Mvy

Momento esterno variabile in dir. X e Y

tm

idt

Indice condizione di carico per i carichi trasversali distribuiti

 

ftx fty

Forza trasversale in dir. X e Y distribuita sulla luce del pilastro

t/m

 Caratteristiche dei solai 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice della platea

 

Sequenza vertici

Sequenza dei montanti sul perimetro

 

Sequenza travi

Sequenza delle travi sul perimetro

 

Dir

Angolo di orditura armatura rispetto all'asse X

gradi

Al

Area lorda della platea

m2

Hp

Altezza della platea

cm

Sp

Peso proprio della platea

kg/m2

 Spettri di risposta sismici 

Simbolo

Descrizione

Misura

S.limite

Stato limite di riferimento

 

ag

Accelerazione al suolo

g

Tb Tc Td

Periodi spettrali Tb Tc Td

s

F

Fattore di amplificazione spettrale max

 

Ss

Fattore di amplificazione stratigrafica

 

St

Fattore di amplificazione topografica

 

eta

Fattore di smorzamento viscoso

 

q

Fattore di struttura

 

 Parametri di pericolosità sismica 

Simbolo

Descrizione

Misura

S.limite

Stato limite di riferimento

 

Pr

Periodo di ritorno dell'azione sismica

anni

ago

Accelerazione orizzontale massima al suolo

g

Fo

Fattore di amplificazione per spettro orizzontale

 

Tc*

Periodo spettrale di riferimento

s

 Masse sismiche di piano 

Simbolo

Descrizione

Misura

Liv

Indice del livello

 

Qp

Quota rispetto allo spiccato delle fondazioni

m

Ws

Massa sismica

t

CmX CmY

Coordinate del baricentro delle masse

m

 Risultati dell'analisi spettrale 

Simbolo

Descrizione

Misura

Modo

Indice del modo

 

Tslu

Periodo per stato limite ultimo

sec

Tsld

Periodo per stato limite di danno

sec

Tslo

Periodo per stato limite di operatività

sec

mx

Percentuale di massa eccitata dal modo in dir. X

 

my

Percentuale di massa eccitata dal modo in dir. Y

 

mz

Percentuale di massa eccitata dal modo in dir. Z

 

mch

Percentuale di massa eccitata cumulata per sisma orizzontale

 

mcv

Percentuale di massa eccitata cumulata per sisma verticale

 

Forma

Forma prevalente degli spostamenti

 

aso asv

Accelerazione spettrale orizzontale e verticale

g

 Rigidezze di interpiano 

Simbolo

Descrizione

Misura

Liv

Livello di base e di testa dell'interpiano

 

Mtot

Massa totale

t

Xm, Ym

Coordinate x, y del baricentro delle masse

m

dirK1

Direzione principale di rigidezza (angolo antiorario rispetto ad x)

°

Xr, Yr

Coordinate x, y del baricentro delle rigidezze

m

K1

Rigidezza traslazionale principale

t/cm

K2

Rigidezza traslazionale secondaria

t/cm

Kt

Rigidezza torsionale

t cm

r

Raggio torsionale: r.quadrata del rapporto r.torsionale/r.traslazionale

cm

ls

Raggio giratore delle masse di piano

cm

rls

Indicatore deformabilità torsionale: rls=r/ls<0.8 per Ntc08

 

teta

Parametro di sensibilità a non linearità geometriche (trascurabili se teta<0.1)

 

 Scarichi in fondazione per singole azioni 

Simbolo

Descrizione

Misura

Mon

Indice del montante

 

lf

Livello di fondazione del montante

 

F

Forza verticale

t

Mx

Momento dir. X

tm

My

Momento dir. Y

tm

 Carichi totali sulle travi per singole azioni 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

i-j

Indici dei montanti di incidenza

 

luce

Luce di distribuzione del carico

 

fs

Forza verticale ripartita

kg/m

mt

Momento torcente ripartito

kgm/m

 Analisi Pushover 

Simbolo

Descrizione

Misura

id

Indice scansione

 

dir

Direzione angolare del sisma (antioraria rispetto x)

°

  

Distribuzione accelerazioni (Costante/Lineare)

C/D

mta

Massa totale attivata

t

heq

Altezza della risultante sismica dallo spiccato

m

trv

Numero di travi plasticizzate

 

pil

Numero di pilastri plasticizzati

 

ae

Accelerazione al limite elastico

g

au

Accelerazione max raggiunta

g

au/ae

Fattore di sovraresistenza (au/ae)

 

q_r

Fattore di struttura corrispondente alla sovraresistenza

 

pga_r

Accelerazione di picco al suolo corrispondente a q_r

g

 Verifica Pushover 

Simbolo

Descrizione

Misura

id

Indice della scansione sismica

 

dir

Direzione angolare del sisma (antioraria rispetto x)

°

  

Distribuzione accelerazioni (Costante/Lineare)

C/D

hs

Altezza della risultante sismica dallo spiccato

m

SL

Stato limite a cui si riferisce la verifica

 

Te

Periodo proprio del sistema bilineare equivalente

secondi

Ud

Domanda di spostamento

cm

Uc

Capacità di spostamento

cm

Pgad

Domanda di Pga normalizzata per suolo di classe A

g

Pgac

Capacità di Pga normalizzata per suolo di classe A

g

Trd

Domanda in termini di periodo di ritorno

anni

Trc

Capacità  in termini di periodo di ritorno

anni

 Rotazioni limite per analisi pushover nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

rys+ rys-

Rotazioni di snervamento +/- all'estremo di sinistra

rad

ryc+ ryc-

Rotazioni di snervamento +/- nella sezione centrale

rad

ryd+ ryd-

Rotazioni di snervamento +/- all'estremo di destra

rad

rus+ rus-

Rotazioni di collasso +/- all'estremo di sinistra

rad

ruc+ ruc-

Rotazioni di collasso +/- nella sezione centrale

rad

rud+ rud-

Rotazioni di collasso +/- all'estremo di destra

rad

Convenzione

Rotazioni r+ tendono le fibre superiori

 

Convenzione

Rotazioni r- tendono le fibre inferiori

 

 Rotazioni limite per analisi pushover nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

zona

Zona di riferimento per i valori limite (piede/testa)

 

ryh+ ryh-

Rotazioni di snervamento +/- per inflessione lungo lato h

rad

ryb+ ryb-

Rotazioni di snervamento +/- per inflessione lungo lato b

rad

ruh+ ruh-

Rotazioni di collasso +/- per inflessione lungo lato h

rad

rub+ rub-

Rotazioni di collasso +/- per inflessione lungo lato b

rad

Convenzione

Rotazioni rh+ producono compressione in direzione alfa

 

Convenzione

Rotazioni rh- producono trazione in direzione alfa

 

Convenzione

Rotazione rb+ producono compressione in direzione alfa+90

 

Convenzione

Rotazione rb- producono trazione in direzione alfa+90

 

 Elementi a maggiore impegno in analisi pushover 

Simbolo

Descrizione

Misura

Analisi

Direzione sismica e distribuzione accelerazioni sull'altezza

 

  

Direzione sismica: antioraria rispetto all'asse X

 

  

Distribuzione accelerazioni sull'altezza: C=Costante, L=Lineare

 

Tipo

Tipo di elemento (trave/pilastro)

 

id

Indice dell'elemento

 

liv

Livello dell'elemento

 

imp

Impegno dell'elemento al raggiungimento dello stato limite indicato:

 

  

Impegno SLO: scorrimento relativo/scorrimento relativo limite

 

  

Impegno SLD: scorrimento relativo/scorrimento relativo limite

 

  

Impegno SLV: rotazione palstica/rotazione plastica limite

 

  

Impegno SLC: rotazione palstica/rotazione plastica limite

 

 Masse eccitate dall'analisi pushover sui modi di vibrazione fondamentali 

Simbolo

Descrizione

Misura

Analisi

Direzione sismica e distribuzione accelerazioni sull'altezza

 

  

Direzione sismica: antioraria rispetto all'asse X

 

  

Distribuzione accelerazioni sull'altezza: C=Costante, L=Lineare

 

M

Masse eccitate sui modi di vibrare indicati

%

 Sollecitazioni travi per singola azione 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

i-j

Indici dei due montanti di estremità

 

Ln

Luce netta della trave

m

Mf

Momenti flettenti nelle sezioni a 0, 10, 35, 50, 65, 90, e 100% della luce

tm

N

Sforzo normale

t

T

Tagli nelle sezioni a 0, 50 e 100% della luce

t

Mt

Momenti torcenti nelle sezioni a 0 e 100% della luce

t

 Sollecitazioni pilastri per singola azione 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

cm

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

dir

Direzione di inflessione riferimento 

lato H/B

T

Taglio in testa e al piede

t

M

Momento in testa, al centro e al piede

tm

N

Sforzo normale associato in testa, al centro e al piede

t

Mtor

Momento torcente

tm

 Sollecitazioni platee per singola azione 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice platea

 

dati

Dati riportati sulla riga: indici, momenti, tagli

 

dir.1 dir.2

Valori al centro platea: direzione e momento agente

tm (per ml)

L.1...L.16

Valori sui lati: indice trave, momento e taglio agente

tm t (per ml)

 Fattori di combinazione per l'inviluppo delle sollecitazioni 

Simbolo

Descrizione

Misura

min max

Fattore minimo e massimo con cui sono inviluppate le azioni di carico

   

 Inviluppo sollecitazioni plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

dir

Direzione di orientazione della sezione

 

lf

Livello di fondazione

 

BxH

Dimensioni B ed H delle mensole di verifica all'attacco col pilastro

cm

L

Luce di inflessione delle mensole di verifica

cm

Mdes Tdes ...

Momento e taglio max per il lembo corrispondente

tm  t

 Inviluppo sollecitazioni travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

i-j

Indici dei due montanti di estremità

 

Ln

Luce netta della trave

m

Mx Mn

Momenti flettenti max e min per zona di sinistra, di mezzeria e di destra

tm

Tx Tn

Tagli max e min  per zona di sinistra, di mezzeria e di destra

t

Mt

Momenti torcenti max per zona di sinistra e di destra

tm

 Inviluppo sollecitazioni pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

luce

Luce lorda del pilastro (tratti rigidi compresi)

cm

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

liv

Livelli della zona di piede e della zona di testa

 

dir

Direzione di inflessione per momento M1: lato H o lato B

 

zn

Zona di riferimento per la verifica: testa o piede

 

N

Sforzo normale

t

M1 M2

Momenti flettenti nella direzione indicata e ortogonale

t m

Mtx Mtn

Momenti torcenti massimo e minimo

t m

Tx Tn

Tagli massimo e minimo nella direzione indicata

t

 Inviluppo sollecitazioni platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice platea

 

dati

Dati riportati sulla riga: indici, momenti, tagli

 

dir.1 dir.2

Valori al centro platea: direzione e momento agente

tm (per ml)

L.1...L.16

Valori sui lati: indice trave, momento e taglio agente

tm t (per ml)

 Momenti nei nodi trave-pilastro per Gerarchia resistenze 

Simbolo

Descrizione

Misura

mon

Indice del montante

 

dir

Direzione di inflessione del pilastro (rispetto asse X)

°

Travi id

Indici delle travi per la direzione indicata

 

rot

Verso di rotazione considerato: + orario, - antiorario

 

Mts

Momento ultimo resistente delle travi a sinistra

tm

Mtd

Momento ultimo resistente delle travi a destra

tm

Mpi

Momento ultimo resistente del pilastro inferiore

tm

Mps

Momento ultimo resistente del pilastro superiore

tm

Mp/Mt

Rapporti totali M.pilastri/M.travi per i due versi

 

 Consuntivo delle quantità globali 

Simbolo

Descrizione

Misura

Liv

Indice del livello

 

Solai

Superficie dei solai al livello

mq

Casseformi

Superficie delle casseformi per travi e pilastri

mq

Cls

Volume del calcestruzzo per travi e pilastri

mc

Ferri lunghi

Tipo e quantità dei ferri lunghi in travi e pilastri

qt

Staffe

Tipo e quantità delle staffe in travi e pilastri

qt

Reti

Tipo e quantità delle reti nelle platee

qt

Ferro totale

Quantità totale del ferro in travi e pilastri

qt

 

Rapporto Ferro/Calcestruzzo in travi e pilastri

qt/mc

 Consuntivo di dettaglio dell'armatura ai livelli 

Simbolo

Descrizione

Misura

Liv

Indice del livello

 

Diam.

Diametro di ferro a cui si riferiscono le quantità della riga

 

Lunghi travi

Tipo e quantità utilizzata nei ferri lunghi delle travi

qt

Staffe travi

Tipo e quantità utilizzata nelle staffe delle travi

qt

Lunghi pilastri

Tipo e quantità utilizzata nei ferri lunghi dei pilastri

qt

Staffe pilastri

Tipo e quantità utilizzata nelle staffe dei pilastri

qt

Lunghi platee

Tipo e quantità utilizzata nei ferri lunghi delle platee

qt

Reti platee

Tipo e quantità utilizzata nelle reti delle platee

qt

 Consuntivo di dettaglio delle barre per diametri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Barre

Diametro e tipo di ferro delle barre

 

Lunghi trv

Quantità globale utilizzata nei ferri lunghi delle travi

qt

Staffe trv

Quantità globale utilizzata nelle staffe delle travi

qt

Lunghi pil

Quantità globale utilizzata nei ferri lunghi dei pilastri

qt

Staffe pil

Quantità globale utilizzata nelle staffe dei pilastri

qt

Lunghi plt

Quantità globale utilizzata nei ferri lunghi delle platee

qt

Reti plt

Quantità globale utilizzata nelle reti delle platee

qt

Quantitativi totali

Quantità totale del tipo di barra utilizzata nella struttura

qt

 

Percentuale in peso rispetto alla quantità complessiva delle armature

qt

 Distinta ferri nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Tel

Indice del telaio

 

i-j

Montanti iniziale e finale della travata di telaio

 

ntr

Numero travi presenti nella travata

 

Ferri

Numero e diametro del gruppo di ferri

 

Tipo

Tipo e posizione dei ferri

 

dalla zona

Zona di inizio del gruppo di ferri

 

alla zona

Zona di fine del gruppo di ferri

 

Lfe

Lunghezza ferri (n.ferri x L.ferro)

cm

Peso

Peso del gruppo di ferri

kg

Peso tot

Peso totale dei ferri presenti nella travata

kg

 Distinta staffe nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Tel

Indice del telaio

 

Trv

Montanti iniziale e finale della trave

 

d

Diametro staffe in una zona (sinistra, mezzeria, destra)

mm

ng

Numero totale ganci nella zona

 

nstp

Numero totale staffe di piattabanda (solo per travi a T)

 

nsta

Numero totale staffe d'anima

 

Lsta

Lunghezza della singola staffa d'anima

cm

Lstp

Lunghezza delle staffe di piattabanda

cm

Lg

Lunghezza del gancio di legatura

cm

Peso

Peso staffatura sulla singola trave

kg

Peso tot

Peso totale staffatura per tutta la travata

kg

 Distinta ferri nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Ferri

Numero e diametro del gruppo di ferri

 

Lembo

Lembo di posizione dei ferri: sin/des/sup/inf/cir

 

dalla zona

Zona di inizio del gruppo di ferri

 

alla zona

Zona di fine del gruppo di ferri

 

Lfe

Lunghezza ferri (n.ferri x L.ferro)

cm

Peso

Peso del gruppo di ferri

kg

Peso tot

Peso totale dei ferri presenti nella pilastrata

kg

 Distinta staffe nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

 

BxH

Dimensioni della sezione

cm

Luce

Luce del pilastro (estradosso-estradosso livelli)

cm

Lst

Lunghezza della singola staffa

cm

Lg1

Lunghezza del singolo gancio in direzione H

cm

Lg2

Lunghezza del singolo gancio in direzione B

cm

d

Diametro staffe

mm

nst

Numero totale staffe

 

ng1

Numero totale ganci in direzione H

 

ng2

Numero totale ganci in direzione B

 

Ltot

Lunghezza di sviluppo totale della staffatura

cm

Peso

Peso staffatura del singolo pilastro

kg

Peso tot

Peso totale staffatura per tutta la pilastrata

kg

 Distinta ferri nei plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

Sezione

Sigla della sezione in pianta

 

dir

Direzione di orientazione della sezione

 

lf

Livello di fondazione

 

Ferri

Numero e diametro del gruppo di ferri

 

Tipo

Tipo del ferro: aperto/chiuso (sup/inf)

 

Lfe

Lunghezza ferri (n.ferri x L.ferro)

cm

Peso

Peso del gruppo di ferri

kg

Peso tot

Peso totale dei ferri presenti nel plinto

kg

 Area ferri nelle platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice della platea

 

Tipo

Tipo di ferro

 

Trv

Trave di riferimento posizione

 

Ferri

Numero e diametro del gruppo di ferri

 

Passo

Passo di disposizione dei ferri

cm

Lfe1 Lfe2

Lunghezza media ferri in due direzioni (n.ferri x L)

cm

frp

Riduzione peso ferri condivisi (0.5 se condivisi)

%

Peso

Peso del gruppo di ferri

kg

Peso tot

Peso totale dei ferri presenti nella platea

kg

 Area ferri nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

As Ap Ai

Area di armatura superiore, di parete, inferiore

 

Staffe

N.bracci, diametro, passo, lunghezza zona di staffatura

 

 Area ferri nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

Ades Asin ...

Area di armatura posta sul lembo

 

Af/Ac

Rapporto medio Area di ferro/Area di calcestruzzo

%

Staffe estremi

N.bracci (in dir.H/B), diametro, passo, lunghezza zona di infittimento

 

Staffe mezzeria

N.bracci (in dir.H/B), diametro, passo, lunghezza zona centrale

 

 Area ferri nei plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

Sezione

Sigla della sezione in pianta

 

dir

Direzione di orientazione della sezione

 

lf

Livello di fondazione

 

BxH

Dimensioni B ed H delle mensole di verifica all'attacco col pilastro

cm

L

Luce di inflessione delle mensole di verifica

cm

Ai As

Area armatura inferiore e superiore

cmq

 Verifiche tensionali nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

Sfs

Tensione di trazione nei ferri superiori

kg/cm2

Sfi

Tensione di trazione nei ferri inferiori

kg/cm2

Scs

Tensione di compressione nel cls superiore

kg/cm2

Sci

Tensione di compressione nel cls inferiore

kg/cm2

Sst

Tensione di trazione nelle staffe

kg/cm2

Tc

Tensione tangenziale nel cls

kg/cm2

 Verifiche tensionali nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

 

Zona

Zona di riferimento per i valori tensionali (testa/piede)

 

sf

Tensione di trazione nei ferri al lembo indicato

kg/cm2

sc

Tensione di compressione nel cls al lembo indicato

kg/cm2

sst

Tensione di trazione nelle staffe

kg/cm2

tauc

Tensione tangenziale nel cls

kg/cm2

 Verifiche tensionali nei plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

Sezione

Dimensioni del plinto

cm

P

Punzonamento agente

t

Plim

Punzonamento resistente limite

t

lmb

Lembo di verifica

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione verticale resistente

cm

sf

Tensione di trazione nei ferri longitudinali

kg/cm2

sc

Tensione di compressione nel calcestruzzo

kg/cm2

tc

Tensione tangenziale nel cls

kg/cm2

sfo

Tensione massima sul terreno

kg/cm2

 Verifiche tensionali nelle platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice platea

 

h

Spessore platea

cm

Posizione

Posizione della zona in esame

 

Sfs

Tensione di trazione nei ferri superiori

kg/cm2

Scs

Tensione di compressione nel cls superiore

kg/cm2

Sfi

Tensione di trazione nei ferri inferiori

kg/cm2

Sci

Tensione di compressione nel cls inferiore

kg/cm2

Tc

Tensione tangenziale nel cls

kg/cm2

 Verifiche di resistenza nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

Valori

Tipo dei valori riportati sulla riga: agenti o resistenti

 

M+ M- T

Momento massimo, momento minimo, taglio

tm t

 Verifiche resistenza a pressoflessione nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

liv

Livelli inferiore e superiore del pilastro

 

dir

Direzione di inflessione del momento M1: lato H o lato B

 

zn

Zona di riferimento per la verifica: testa o piede

 

N

Sforzo normale

t

M1 M2

Momenti agenti nella direzione indicata ed ortogonale

t m

Mr1 Mr2

Momenti resistenti a pressoflessione retta nelle due direzioni

t m

fd

Fattore impegno a pressoflessione deviata: soddisfatta se fd<=1

 

 Verifiche resistenza a taglio nei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

luce

Luce lorda del pilastro (tratti rigidi compresi)

cm

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

cm

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

T1 Tr1

Taglio e taglio resistente in direzione H

t

T2 Tr2

Taglio e taglio resistente in direzione B

t

 Verifiche di resistenza nei plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

Sezione

Dimensioni del plinto

cm

P

Punzonamento agente

t

Plim

Punzonamento resistente limite

t

lmb

Lembo di verifica

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione verticale resistente

cm

M

Momento agente

t m

Mu

Momento resistente limite

t m

T

Taglio agente

t

Tu

Taglio resistente limite

t

 Verifiche di resistenza nelle platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice platea

 

h

Spessore platea

cm

Posizione

Posizione della zona in esame

 

Md

Momento agente

tm/ml

Mu

Momento resistente

tm/ml

Td

Taglio agente

t/ml

Tu

Taglio resistente

t/ml

 Verifiche di gerarchia resistenza sismica nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

Ts Td

Tagli per gerarchia resistenza agli estremi sinistro/destro

t

Tra Trd

Tagli resistenti agli estremi sinistro/destro

t

fts ftd

Fattori maggiorativi dei tagli rispetto ai valori di calcolo

t

 Verifiche a pressoflessione nei pilastri per gerarchia resistenza sismica 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

luce

Luce lorda del pilastro (tratti rigidi compresi)

cm

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

liv

Livelli della zona di piede e della zona di testa

 

dir

Direzione di inflessione: lato H o lato B

 

zn

Zona di riferimento per la verifica: testa o piede

 

N

Sforzo normale per gerarchia resistenza

t

M

Momento flettente per gerarchia resistenza nella direzione

t m

Mr

Momento resistente nella direzione indicata

t m

fn

Fattore maggiorativo s.normale rispetto al valore di calcolo

 

fm

Fattore maggiorativo momenti rispetto ai valori di calcolo

 

 Verifiche a taglio e compressione nei pilastri per gerarchia resistenza sismica 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

luce

Luce lorda del pilastro (tratti rigidi compresi)

cm

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

cm

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

zn

Zona di riferimento per la verifica: testa o piede

 

Th Tb

Tagli per gerarchia resistenza nelle direzioni H e B

t

Trh Trb

Tagli resistenti corrispondenti nelle direzioni H e B

t

fth ftb

Fattori maggiorativi dei tagli rispetto ai valori di calcolo

 

Nmax

Sforzo normale agente massimo

t

Nru

Sforzo normale resistente ultimo ridotto del solo calcestruzzo

t

 Verifiche alla fessurazione delle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

wss

Ampiezza fessure zona sinistra lembo superiore

mm

wsi

Ampiezza fessure zona sinistra lembo inferiore

mm

wcs

Ampiezza fessure zona centrale lembo superiore

mm

wci

Ampiezza fessure zona centrale lembo inferiore

mm

wds

Ampiezza fessure zona destra lembo superiore

mm

wdi

Ampiezza fessure zona destra lembo inferiore

mm

!

Verifica non soddisfatta

 

w limite

Limite massimo ammissibile per le fessure

mm

 Verifiche alla fessurazione dei pilastri 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

luce

Luce lorda del pilastro (tratti rigidi compresi)

cm

li-ls

Livelli inferiore e superiore del pilastro

cm

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

wdes wsin

Ampiezza fessure ai lembi des/sin (inflessione in H)

mm

wsup winf

Ampiezza fessure ai lembi sup/inf (inflessione in B)

mm

w limite

Limite massimo ammissibile per le fessure

mm

 Verifiche alla fessurazione delle platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice platea

 

h

Spessore platea

cm

Posizione

Posizione della zona in esame

 

wsup

Ampiezza fessure al lembo superiore

mm

winf

Ampiezza fessure al lembo inferiore

mm

 Verifiche resistenza a taglio-scorrimento nelle pareti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil/Par

Indice del pilastro o dei due montanti della parete

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

li-ls

Livelli inferiore e superiore dell'elemento

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

Zona

Zona di verifica: piede/testa

 

As

Area ferro verticale totale intersecante il piano di scorrimento

cmq

Ne Me

Sforzo normale e momento agente per inflessione in dir. del lato H

t tm

Ve Vr

Taglio agente e taglio resistente a scorrimento in dir. del lato H

t

 

Esito verifica: non soddisfatta se viene riportato il simbolo !

 

 Verifiche dei nodi trave-pilastro 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro

 

liv

Livello del nodo

cm

BxH

Dimensioni BxH del nodo in pianta

cm

Staffe

Staffatura nel nodo: n.bracci (dir.H/B), diametro, passo

 

Cnf

Nodo confinato o non confinato

si/no

dir

Direzione di verifica riferita alla sezione del pilastro

H/B

Rst

Rapporto di staffatura: ok se Rs>=0.05 [p.7.4.6.2.3]

 

N

Sforzo normale di verifica agente nel nodo

kg

Vjbd(Gr)

Taglio orizzontale agente nel nucleo nodo per massima trazione armature

kg

Vjbd(Nd)

Taglio orizzontale agente nel nucleo nodo da calcolo Non Dissipativo

kg

Vrc

Taglio orizzontale resistente al limite di compressione diagonale

kg

Vrt

Taglio orizzontale resistente al limite di trazione diagonale

kg

V.compressione

Verifica soddisfatta se: min(Vjbd(Gr), Vjbd(Nd)) < Vrc

 

V.trazione

Verifica soddisfatta se: min(Vjbd(Gr), Vjbd(Nd)) < Vrt

 

 Sezioni sotto dimensionate nei plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

dir

Direzione della mensola di verifica

 

sl

Stato limite di verifica

 

Ma

Momento agente

t m

Mr

Momento resistente

t m

Ta

Taglio agente

t

Tr

Taglio resistente

t

 Sezioni sotto dimensionate nelle travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

i-j

Indici dei due montanti di estremità

 

liv

Livello dei due nodi estremali

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

zona

Zona di riferimento per la verifica: sin/mez/des

 

i-j

Montanti iniziale e finale della travata di telaio

 

sl

Stato limite di verifica

 

Ma-

Momento agente che tende le fibre sup.

t m

Mr-

Momento resistente associato

t m

Ma+

Momento agente che tende le fibre inf.

t m

Mr+

Momento resistente associato

t m

Ta+

Taglio agente

t

Tr-

Taglio resistente

t

 Sezioni sotto dimensionate nei pilastri o nelle pareti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pil

Indice del pilastro/Indice dei due montanti nel caso di parete

 

alfa

Angolo di orientamento del lato H rispetto all'asse X

gradi

BxH

Dimensioni BxH della sezione

cm

liv

Livelli inferiore e superiore del pilastro

 

zn

Zona di riferimento per la verifica: testa o piede

 

dir

Direzione di inflessione per momento M1: lato H o lato B

 

sl

Stato limite di verifica

 

Ma1

Momento agente nella direzione indicata

t m

Mr1

Momento resistente associato

t m

Ma2

Momento agente nella direzione indicata

t m

Mr2

Momento resistente associato

t m

fd

Fattore impegno a p.flessione deviata: v.non soddisfatta se fd>1

 

Ta+

Taglio agente nella direzione indicata

t

Tr-

Taglio resistente

t

 Sezioni sotto dimensionate nelle platee 

Simbolo

Descrizione

Misura

Plt

Indice della platea

 

BxH

Dimensioni BxH della sezione (B assunta par a 100 cm)

cm

zona

Zona di riferimento per la verifica: Centro1/Centro2/Trave...)

 

sl

Stato limite di verifica

 

Ma-

Momento agente che tende le fibre sup.

t m

Mr-

Momento resistente associato

t m

Ma+

Momento agente che tende le fibre inf.

t m

Mr+

Momento resistente associato

t m

Ta+

Taglio agente

t

Tr-

Taglio resistente

t

 Verifiche tensioni sul terreno di fondazione travi 

Simbolo

Descrizione

Misura

Trv

Indice della trave

 

lf

Livello di fondazione della trave

 

L

Luce netta della trave

m

fs

Fattore di sicurezza per la resistenza del terreno

 

ql

Portanza limite del terreno

kg/cmq

qd

Portanza di calcolo del terreno

kg/cmq

max min

Tensioni massima e minima sul terreno lungo la trave

kg/cmq

Nsd

Trazione di calcolo richiesta al collegamento (p.7.2.5.1)

t

Nres

Trazione resistente del collegamento

t

!

Verifica non soddisfatta

 

 Verifiche tensioni sul terreno di fondazione plinti 

Simbolo

Descrizione

Misura

Pln

Indice del plinto

 

Sezione

Sigla della sezione in pianta

 

dir

Direzione di orientazione della sezione

 

lf

Livello di fondazione

 

fs

Fattore di sicurezza per la resistenza del terreno

 

tk

Resistenza caratteristica del terreno

kg/cmq

td

Resistenza di calcolo del terreno

kg/cmq

N M

Sforzo normale e momento scaricato sul terreno

t tm

Sdes Ssin ...

Tensioni sul terreno al lembo corrispondente

kg/cmq

!

Verifica non soddisfatta

 

 Verifiche cedimenti in fondazione 

Simbolo

Descrizione

Misura

mon

Indice del montante

 

zf

Profondità del piano di posa

m

hs

Spessore strato compressibil

m

Nspt

Numero medio colpi nello strato di influenza 

 

cor

Correzione per granulometrie fini sotto falda 

 

hi

Spessore strato di influenza 

m

fs

Fattore di forma 

 

fh

Fattore di spessore 

 

ft

Fattore viscoso 

 

st

Pressione litostatica sul piano fondale 

kPa

q

Pressione trasmessa dalla fondazione

kPa

wf

Cedimento verticale/Cedimento ammesso

mm

df

Distorsione massima/Distorsione ammessa

1/10000

iwf

Fattore di impegno rispetto al cedimento ammesso

 

idf

Fattore di impegno rispetto alla distorsione ammessa

 

 Verifiche a scorrimento sul piano di fondazione 

Simbolo

Descrizione

Misura

cmb

Combinazione di carico considerata nella verifica

--

at

Area totale fondazione

mq

ad

Adesione media fra fondazione e terreno

kg/cmq

de

Angolo di attrito medio fra fondazione e terreno

gradi

Wt

Massa sismica totale dell'edificio

t

Fra

Forza di scorrimento resistente limite: contributo di adesione

kg

Frd

Forza di scorrimento resistente limite: contributo di attrito

kg

R3

Fattore parziale di sicurezza sulla resistenza globale

 

Fr

Forza di scorrimento resistente di calcolo: valore globale

kg

as

Accelerazione spettrale

g

Fa

Forza di scorrimento agente

kg

fs

Fattore di sicurezza (v.soddisfatta se fs>1)

--

esito

Verifiche non soddisfatte contrassegnate con !

--

 Verifica degli scorrimenti di interpiano ai piani 

Simbolo

Descrizione

Misura

Cam

Indice della campata di verifica

 

i-j

Nodi di estremità della campata

 

sr

Scorrimento relativo

% H di piano

sr lim

Scorrimento relativo limite

% H di piano

!

Verifica non soddisfatta

 

 Verifiche degli spostamenti orizzontali ai piani 

Simbolo

Descrizione

Misura

Mon

Indice del montante di verifica

 

sax

Spostamento assoluto in dir X

% Q di piano

say

Spostamento assoluto in dir Y

% Q di piano

sx

Spostamento assoluto in dir X

cm

sy

Spostamento assoluto in dir Y

cm

sa lim

Scorrimento assoluto limite

% Q di piano

!

Verifica non soddisfatta

 

 Quadro complessivo dei fattori di sicurezza minimi delle verifiche 

Simbolo

Descrizione

Misura

Stato limite

Stato limite di verifica

 

Fs ten

Fattore di sicurezza su verifiche tensionali

 

Fs fes

Fattore di sicurezza su verifiche fessurazione

 

Fs res

Fattore di sicurezza su verifiche resistenza ultima

 

Fs sre

Fattore di sicurezza su verifiche spostamenti relativi

 

Fs sas

Fattore di sicurezza su verifiche spostamenti assoluti

 

Fs fnd

Fattore di sicurezza su verifiche terreno di fondazione

 

 

Verifica soddisfatta se Fs>=1

 

 Quadro di calcolo della classe di rischio secondo Dm 58/2017 (Sismabonus) 

Simbolo

Descrizione

Misura

Stato

Stato strutturale di riferimento per il calcolo della classe

 

PgaSlc

Capacità/Domanda in Pga

[%g]

PgaSlv

Capacità/Domanda in Pga

[%g]

PgaSld

Capacità/Domanda in Pga

[%g]

PgaSlo

Capacità/Domanda in Pga

[%g]

TrSlc

Capacità/Domanda in periodo di ritorno

[anni]

TrSlv

Capacità/Domanda in periodo di ritorno

[anni]

TrSld

Capacità/Domanda in periodo di ritorno

[anni]

TrSlo

Capacità/Domanda in periodo di ritorno

[anni]

Pam

Perdita annua media (PAM) in percentuale del costo di ricostruzione

[% CR]

Isv

Indice di sicurezza (IS-V) per Slv in percentuale

[%]

Cpam

Classe Pam

 

Cisv

Classe Isv

 

Cris

Classe di rischio sismico secondo Dm 58/2017 (Sismabonus)