Verifiche di deformazione

Le verifiche di deformabilità sono eseguite controllando per ogni campata che siano soddisfatte le due condizioni:

δ1 + δ2 ≤ Δ1

δ2 ≤ Δ2

in cui

δ1 è la freccia dovuta ai carichi permanenti

Δ1 Δ2 sono i limiti di deformabilità assunti (vedere § “Foglio dei Parametri di verifica”).

Le verifiche di deformabilità sono eseguite per le combinazioni di carico selezionate nella colonna Vde della griglia Coefficienti parziali sulle resistenze, che nell'impostazione predefinita prevede la selezione della sola combinazione quasi-permanente (QP).

L'inviluppo delle frecce è eseguita con le stesse regole di combinazione utilizzate per le sollecitazioni. Ricordiamo che la normativa attuale impone che i limiti di deformabilità siano congruenti con le prestazioni richieste alla struttura, anche in relazione alla destinazione d’uso.

Come già indicato nel paragrafo relativo alla impostazione dei coefficienti di sicurezza sulle resistenze, in assenza di valutazioni specifiche il valore limite della freccia Δ1 può essere impostato pari a 1/500 L, in presenza di pareti divisorie in muratura portate dal solaio e di cui occorre garantire l'integrità, oppure pari a 1/250 L, in assenza di tali elementi. Per il valore limite della freccia Δ2 non sono riportati in normativa valori di riferimento, come valore predefinito si assume 1/1000 L.