Criteri di verifica

Il progetto delle armature è svolto in modo da pervenire ad una armatura il più possibile ridotta e in grado di assicurare il rispetto di tutte le verifiche richieste, delle disposizioni tecnologiche di buon dimensionamento fornite dal progettista nel foglio dei parametri tecnologici di progetto.

Le modalità seguite dal programma per attuare questo obiettivo sono descritte in dettaglio nel seguito di questo capitolo. Occorre tuttavia premettere una breve descrizione delle verifiche effettuate.

Si utilizza il metodo degli stati limite o quello delle tensioni ammissibili, a secondo del sistema normativo selezionato.


Le verifiche secondo le Norme 2008 SL

Selezionando questo sistema normativo il programma esegue le seguenti verifiche:

Verifiche tensionali a flessione e taglio per sle

Verifiche di resistenza a flessione e taglio per slu

Verifiche di fessurazione per sle

Verifiche di deformabilità per sle


Le verifiche secondo le Norme 1996 SL

Selezionando questo sistema normativo il programma esegue le seguenti verifiche:

Verifiche tensionali a flessione e taglio per sle

Verifiche di resistenza a flessione e taglio per slu

Verifiche di fessurazione per sle

Verifiche di deformabilità per sle


Le verifiche secondo le Norme 1996 TA

Selezionando questo sistema normativo il programma esegue le seguenti verifiche:

Verifiche tensionali a flessione e taglio per combinazione Unica TA

Verifiche di deformabilità per combinazione Unica TA


Sezioni sottoposte a verifica

La verifica dei travetti di solaio è effettuata su un insieme di sezioni significative:

7 sezioni poste alle ascisse predefinite 0%, 10%, 35%, 50%, 65%, 90% e 100% della luce,

4 sezioni poste alle ascisse di discontinuità della sezione resistente trasversale:

alle due ascisse di passaggio di passaggio da fascia piena a semipiena,

alle due ascisse di passaggio da fascia semipiena alla sezione corrente.

Ciò posto, ai fini della verifica a flessione il programma, in corrispondenza a ciascuna delle 11 sezioni di verifica, ricava i valori utili del momento flettente dovuti a ciascuna condizione di carico e ne effettua l'inviluppo utilizzando i valori di verifica massimi e minimi. I valori ottenuti sono quindi raggruppati per zone: nel seguente modo:

zona di sinistra comprendente le sezioni poste nell’intervallo: 0% 22.5% della luce,

zona di mezzeria comprendente le sezioni poste nell’intervallo: 22.5% 77.5% della luce,

zona di destra comprendente le sezioni poste nell’intervallo: 77.5% 100% della luce.


Slittamento del diagramma dei momenti

Ai fini della verifica delle sezioni la valutazione delle sollecitazioni di flessione richiede qualche commento in relazione all'accoppiamento esistente tra il momento flettente e lo sforzo di taglio. Tale accoppiamento è risolto dal programma attraverso la ben nota operazione di slittamento del diagramma dei momenti. In effetti, in ciascuna delle 11 sezioni considerate, i valori utili ai fini dell'inviluppo vengono calcolati slittando, nel senso più restrittivo, il diagramma del momento relativo a ciascuna condizione di carico per una distanza pari a 0.9H. Tale operazione consente di tener conto, direttamente nella verifica a flessione, della forza di trazione richiesta dall'ancoraggio longitudinale delle bielle a 45° di calcestruzzo compresso previste dal modello a traliccio di Mörsch.