Col comando si avvia la procedura di analisi che esegue in successione le seguenti fasi di calcolo:

  1. analisi dei carichi,
  2. esecuzione delle verifiche locali (statiche e sismiche),
  3. esecuzione dell’analisi sismica non lineare.

Analisi dei carichi

L’analisi dei carichi (pesi propri, scarichi dei solai, forze concentrate, ecc.) è svolta in automatico dal programma sulle informazioni geometriche e di carico definite in input.

  • Il processo inizia con la ripartizione del carico verticale dei solai sulle murature portanti e prosegue con lo scarico verticale all’interno della parete forata ridistribuendo il carico in funzione degli architravi presenti, fino alle fondazioni.
  • La fase si conclude con la determinazione degli sforzi normali nei setti e dell’eccentricità dovuta allo scarico eccentrico dei solai, ai disassamenti delle murature e alle eccentricità convenzionali fissati dalle norme.

Esecuzione delle verifiche locali

A valle dell’analisi dei carichi, il programma ha determinato la distribuzione degli sforzi normali nei setti, dovuti al carico permanente ed accidentale, con relative eccentricità.

  • Si passa quindi all’esecuzione in successione di tutte le verifiche locali richieste.
  • La fase non dura più di qualche secondo, anche per grosse strutture, e i risultati sono immediatamente disponibili nelle griglie del menù Risultati verifiche o come mappe di impegno a toni di colori dal menù Visualizzazione.

Esecuzione dell'analisi sismica

Viene quindi eseguita l’analisi sismica statica non lineare, di cui abbiamo già discusso nei precedenti paragrafi, ripetuta facendo variare di volta in volta la direzione sismica e la distribuzione delle forze sull'altezza del fabbricato.