Il foglio si apre col comando Stampa|Disegni.

All’interno del foglio è possibile selezionare le tavole da includere, visualizzare l’anteprima di stampa, stamparle o esportarle in formato DXF.

Sul foglio sono presenti i seguenti componenti:

  • i check box di selezione delle tavole, da effettuare con un click nella casella,
  • i combo box di selezione delle scale, scegliendo nella lista la scala desiderata,
  • la griglia con i check box di selezione delle singole travata,
  • la griglia con i check box di selezione dei singoli pilastri,
  • la griglia con i check box di selezione delle singole platee,
  • il campo edit Piani, dove digitare gli indici dei piani di cui si richiede la stampa,
  • il pulsante “Default” per selezionare velocemente tutte le travate e tutti i pilastri,
  • il pulsante “Azzera”, per annullare ogni precedente selezione,
  • il pulsante “Preview”, per aprire il foglio dell’anteprima di stampa, dotato di ulteriori comandi per la stampa o l’esportazione sia di singole pagine, sia di tutte le tavole,
  • il pulsante “Dxf”, per ottenere l’esportazione dei disegni senza passare per l’anteprima,
  • il pulsante “Stampa”, per avviare la stampa dei disegni senza passare per l’anteprima.



Operazioni tipiche di una sessione di stampa

Una tipica sessione di stampa passa attraverso le seguenti fasi:

  • selezione delle tavole, delle scale e dei piani;
  • vista in anteprima della successione delle tavole;
  • stampa su carta di tutte le tavole o di singole tavole;

oppure

  • esportazione RTF di tutte le tavole o di singole tavole.

Come comporre il tabulato disegni

La composizione del tabulato disegni passa attraverso la selezione

  • delle tavole,
  • delle scale,
  • delle singole travi,
  • dei singoli pilastri,
  • delle singole platee,
  • dei telai,
  • dei piani.

La selezione delle tavole e dei singoli elementi va fatta cliccando nella casella del check box corrispondente.

La selezione dei piani avviene digitando l’indice dei piani separati da uno spazio all’interno del campo edit Piani. A questo riguardo possono anche essere usate le seguenti istruzioni sintetiche:

  • il carattere * rappresenta tutti i piani,
  • la sequenza 2..5 indica tutti i piani da 2 a 5.

In alternativa, si può anche cliccare sul pulsante “Selezione di default”, per selezionare velocemente tutte le travate e tutti i pilastri.

Cliccando col pulsante destro su

Opzioni di disegno

Cliccando col pulsante destro del mouse sul pannello di destra “Seleziona disegni” compare su video il menù delle opzioni di disegno, composto dalle seguenti voci:

  • Opzioni di disegno piante
  • Opzioni di disegno telai
  • Opzioni di disegno travate
  • Opzioni di disegno sezioni
  • Opzioni di disegno pilastri
  • Opzioni di disegno plinti
  • Opzioni di disegno platee
  • Opzioni di disegno pushover

All’interno di ogni singola voce è possibile personalizzare gli elementi da includere nelle stampe, selezionando ad esempio la riquadratura degli elementi o definendo la spaziatura tra gli stessi.


Cliccando col pulsante destro del mouse sulle griglie di sinistra "Seleziona Travate", "Seleziona pilastri" o "Seleziona platee" compare su video il menù delle opzioni di selezione, composto dalle seguenti voci:

  • Seleziona Tutto
  • Annulla Tutto

Con questi comandi è possibile selezionaree deselezionare velocemente tutte le righe della griglia.

Note tecniche sui files DXF prodotti da Edisis

Riportiamo di seguito alcune brevi note riguardanti i files DXF prodotti da Edisis 2000.

  • I files DXF prodotti da Edisis sono compatibili con il formato Autocad® R14 DXF e successivi. Programmi Cad che ancora non supportino tale formato potrebbero avere problemi nella importazione dei disegni. Accertarsi, quindi, del formato DXF supportato dal proprio Cad e se necessario richiedere l’aggiornamento al fornitore del programma.
  • I files DXF di Edisis, inoltre, sono strutturati per l’utilizzo dei layers di disegno, ognuno dei quali caratterizzato da un colore diverso e variabili nel numero in funzione del tipo di disegno. Si è cercato nel limite del possibile di disporre contorni, fillature e testo su layers diversi e di differenziare ancora in funzione dell’elemento di disegno. Ad esempio, nel disegno Pianta i contorni delle sezioni pilastri e la fillatura interna sono su layers diversi, e così anche il contorno pilastro e il contorno travi. Anche per il testo si utilizzano layers diversi, quando le dimensioni dei caratteri sono diverse o quando esiste qualche altra distinzione logica. Questo dovrebbe consentire una maggiore elasticità nell’assegnazione delle penne per la stampa con plotter dotati di questa tecnologia.
  • Edisis assegna ad ogni elemento di disegno il colore Autocad® più vicino a quello usato in Edisis e non quello del layer. Se si volesse invece lavorare con i colori dei layer, una volta importato il DXF nell’ambiente Cad, basta selezionare tutto il disegno e col comando Proprietà assegnare il colore “by layer” a tutti gli elementi.
  • Per il testo, Edisis definisce lo stile Standard assegnando ad esso il font dei caratteri correntemente selezionato nel foglio Opzioni di disegno. Usa quindi lo stile Standard per ogni elemento di testo presente nel disegno.        
    Se si volesse assegnare allo stile Standard un font di carattere diverso, si può esportare nuovamente i disegni da Edisis, assegnando nel foglio Opzioni di disegno il font desiderato, fra quelli disponibili. Oppure, una volta importato il Dxf in AutoCad®, utilizzare il comando STILE e assegnando allo stile Standard un font diverso, fra quelli proposti da AutoCad®. In questo modo, tuttavia, non si ha il controllo automatico degli ingombri del testo e quindi, se il nuovo font produce testo di lunghezza maggiore, potrebbero essere possibili sovrapposizioni dovute a spaziatura insufficiente.


Pulsante Dxf

Dopo aver effeettuato una selezione, cliccando sul pulsante DXF il programma procede all’impaginazione dei disegni e all’esportazione degli stessi in formato DXF (Drawing eXchange Format). Questo consente di aprire i disegni dai più diffusi programmi di disegno, per ulteriori elaborazioni grafiche. La stessa operazione può anche essere eseguita dal foglio Anteprima, dopo aver esaminato l'impaginato dei disegni.

Dopo aver cliccato sul pulsante DXF, il programma apre un foglio di selezione file, in cui si può assegnare o scegliere il nome della cartella in cui salvare i files DXF. L’operazione è simile al comando Salva del menù File.


Pulsante Stampa

Dopo aver effettuato una selezione, cliccando sul pulsante Stampa il programma procede all’impaginazione dei disegni e alla stampa degli stessi sulla stampante predefinita. La stessa operazione può anche essere eseguita dal foglio Anteprima, dopo aver esaminato l’impaginato.

Pulsante Anteprima

Dopo aver effettuato la selezione dei disegni, cliccando sul pulsante Anteprima il programma procede all’impaginazione dei disegni e mostra l’anteprima di stampa nel foglio “Preview disegni”, riportato nella seguente figura.

Il foglio Preview disegni

Il foglio Preview mostra l’aspetto finale della stampa, in funzioni delle “Opzioni disegno” ed “Opzioni foglio disegni” correntemente attive. Contiene al suo interno vari comandi, per scorrere o zoomare le tavole, per stampare o esportare in DXF tutto l’impaginato o la tavola correntemente visualizzata.

In particolare, i componenti presenti sul foglio sono i seguenti:

  • Pulsanti Dietro e Avanti, attraverso i quali è possibile passare alla tavola successiva o a quella precedente;
  • Pagina corrente, è un’etichetta che riporta la pagina corrente ed il numero di pagine totali;
  • Combo box Zoom, contiene alcune opzioni di zoom predefinite;
  • Pulsanti Stampa tutte e Stampa singola, sono due pulsanti, attraverso i quali è possibile effettuare la stampa della pagina corrente o dell’intero impaginato;
  • Check box File DXF, se contrassegnato la successiva stampa non sarà inviata alla stampante, ma sarà esportata come file DXF, dopo aver scelto il nome del file.



Stampa dall’Anteprima

All’interno del foglio Anteprima sono disponibili i comandi per stampare direttamente sia tutto l’impaginato, sia la tavola correntemente visualizzata. Basta cliccare rispettivamente sul pulsante Stampa Tutte o Stampa Singola.

Esportazione in formato DXF dall’Anteprima

L’esportazione DXF può anche avvenire dal foglio Anteprima. Basta contrassegnare il check box File DXF e quindi agire sui pulsanti Stampa Tutte o Stampa Singola. A questo punto, il programma apre un foglio di selezione file, in cui si può assegnare o scegliere il nome del file DXF su cui salvare la singola pagina o la cartella nel caso le tavole fossero più di una. L’operazione è simile al comando Salva del menù File.

Comando Stampante

L’opzione Stampa Stampante richiama la finestra standard Imposta Stampante di Windows, in cui l’utente potrà scegliere la stampante, definire il formato e l’orientamento del foglio e quant’altro è permesso dal setting del dispositivo scelto.

Si tenga presente che nell’impaginazione sia del tabulato che dei disegni si fa riferimento alla periferica di stampa corrente che per default si assume essere quella predefinita in Windows o l’ultima selezionata nel presente foglio.

Il foglio Imposta stampante sarà quindi utilizzato ogni volta che sarà necessario scegliere una stampante diversa, quando si voglia modificare il formato del foglio o comunque altre proprietà caratteristiche. Questo può accadere quando si voglia ottenere il tabulato e i disegni da due diversi dispositivi, ad esempio una stampante laser A4 per il tabulato e una a getto d’inchiostro per i disegni, con formato di foglio maggiore ed eventualmente a colori.

Esportazione dei disegni per stampa su plotter

Per ottenere le impaginazioni dei disegni su ampi formati, tipo A1 o A0, è necessario selezionare la periferica plotter che supporti quei formati prima di procedere con l’esportazione delle tavole.

Nel caso la stampa finale dovrà avvenire su plotter a penna, scegliere nel combo box di selezione una periferica di tipo plotter a penna, prima di esportare i Dxf delle tavole. In fase di esportazione, infatti, Edisis interroga la periferica corrente per avere informazione sulla tecnologia di stampa e in funzione di questa esegue delle scelte di ottimizzazione. Una di queste riguarda il formato del testo, esportato con caratteri pieni nel caso di plotter a getto di inchiostro e con caratteri “a linee” nel caso di plotter a penna.



La selezione della stampante

Prima di effettuare operazioni di stampa si può selezionare la stampante da utilizzare per la stampa, fra tutte quelle locali e di rete installate in Windows.

La selezione del foglio

Selezionare nel combo box Formato il formato desiderato, fra quelli supportati dalla stampante correntemente selezionata.

Impostazione di formati personalizzati

Nel caso si volesse un formato non incluso in elenco, si deve scegliere la voce Definito dall’utente, come nel caso dei moduli continui. In Windows infatti, il formato modulo continuo non è supportato in quanto tale, cioè come foglio di larghezza definita e lunghezza indefinita, ma è visto come una successione continua di fogli singoli, la cui lunghezza massima è una caratteristica della stampante.

In questi casi:

  • Selezionare nel combo box dei formati la voce Definito dall’utente;
  • Cliccare sul pulsante Proprietà e personalizzare il formato con le modalità previste dal driver della stampante selezionata.

Impostazione di modulo continuo in una stampante molto diffusa

Le modalità per definire un formato personalizzato possono differire da stampante a stampante, per cui se necessario far riferimento al manuale operativo della stampante.

A titolo di esempio, descriviamo di seguito tale operazione per una stampante molto diffusa come la Epson Stylus 1520:

Nel foglio Imposta stampante, cliccando su Proprietà si apre l’utility di impostazione per stampante Epson Stylus 1520. Selezionare la sezione Carta e scegliere nel combo box Formato carta la voce Definito dall’utente.


Compare a questo punto il foglio sottostante in cui si possono definire la larghezza e la lunghezza del singolo foglio. Nel caso di modulo continuo largo si potranno digitare:

  • larghezza = 420 mm
  • altezza = 1117 mm, che è la dimensione massima supportata da questa stampante.



Accettare cliccando sui pulsanti OK fino a chiudere tutti i fogli di impostazione aperti.

A questo punto il foglio personalizzato, di dimensioni 420x1117 mm, è stato definito. Può eventualmente essere ruotato in orizzontale, ad esempio per la stampa delle carpenterie travi, come riportato nella figura seguente.

Tutte le successive operazioni di stampa e preview avverranno con riferimento a questo formato.