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La situazione idrostatica interna al pendio si descrive definendo una o più falde e assegnando ad ogni strato la falda agente. Per la falda si assegna la superficie freatica (come poligonale di nodi) ed eventualmente anche la superficie piezometrica se la falda è in pressione.



I dati richiesti sono:

descrizione                inserire una breve descrizione della falda (massimo 31 caratteri),

profilo superfciale        digitare i nodi del profilo freatico della falda (max 64 nodi),

ff                        contrassegnare la casella se la falda è freatica        
                       (impone il profilo piezomentrico coincidente col profilo freatico)

profilo piezometrico        digitare i nodi del profilo piezometrico della falda (max 64 nodi),

colore                         selezionare il colore di visualizzazione dall’elenco.


Si tenga presente che, una volta definite, le falde devono essere applicate agli strati. In linea teorica, quindi, ogni strato può avere una sua falda e questo consente una maggiore accuratezza nella descrizione di situazioni idrostatiche complesse. Nel caso più semplice, basta assegnare una sola falda e assegnarla a tutti gli strati del pendio.